Napoli – ”Con la generosa donazione di Lia Rumma, che ringrazio per un gesto non comune di lungimirante e spassionato amore per la propria città e per il patrimonio culturale, Capodimonte si conferma come il grande museo dell’arte italiana dal XII secolo a oggi”. Lo afferma il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel messaggio inviato al direttore del Museo di Capodimonte, Bellenger, in occasione della presentazione della mostra di Lia Rumma. ”Oltre settanta opere di una trentina fra i maggiori artisti italiani del XX secolo, raccolte e selezionate nel corso di un’intera esistenza dedicata all’arte, – prosegue il ministro – entrano oggi a far parte del patrimonio dello Stato e della collezione di questo museo che, già ricco di una propria sezione di artisti contemporanei, diviene così una delle massime istituzioni museali del nostro Paese nell’esporre arte italiana con continuità, dagli albori ai nostri giorni”. Franceschini, nel dirsi ”rammaricato” dal non poter partecipare, aggiunge: ‘‘In questo giorno importante so che Lia ha al suo fianco tutto il mondo del contemporaneo italiano a festeggiare questo grande gesto di mecenatismo culturale di cui lo Stato italiano non può che ringraziare. Questa donazione è un grande gesto di generosità che ci auguriamo possa segnare la strada per molti altri. Il ministero della Cultura partecipa con convinzione a questa giornata di festa e investe risorse per dare nuova luce alla sede e al nuovo allestimento che ospiterà queste opere”, conclude Franceschini.