Benevento – Sarà anche la serata di Piero Chiambretti al Bct Festival. Dopo aver condotto Tiki Taka per lui sarà il turno di un nuovo programma che vedrà al centro i bambini. Ne ha parlato nell’appuntamento con la stampa che precede la sua intervista in programma alle ore 21.15 a piazza Santa Sofia. Le sue parole:
Bambini – “I bambini sono i grandi di domani. E’ una banalità che però ci sta bene per creare la sintesi. Siamo in un mondo caratterizzato da grandi precarietà, dobbiamo pensare al loro presente e spero che ospitarli in studio possa funzionare. So che non sarà semplice perché con i bambini non è mai facile. Non bisogna usarli né strumentalizzarli, lo dico da prima perché so che poi sarà quello il tema di discussione”.
Il programma – “Talentissimo me non è un titolo definitivo ma provvisorio. Il titolo vero ce l’ho già in testa ma non voglio dirlo. Canale 5 è la televisione delle famiglie, il modo migliore per non essere affossati dagli ascolti è giocare con i bambini. Non è un programma per bambini ma un programma con i bambini”.
Successo – “Il successo è effimero, può durare un secondo. Il problema è sempre mantenerlo e reggerlo per trent’anni è il vero problema”.
Glik e il Benevento – “Glik è stato una colonna del Torino, ci sono molto legato. Due anni fa qui c’era anche Iago Falque che è un mio amico. E’ stato molto sfortunato perché si è fatto male più volte. Ho simpatia per il Benevento”.
La serie B – “Il Palermo sarà la grande rivelazione della serie B perché l’arrivo della proprietà del Manchester City cambia le carte in tavola”.
Mastella – “Battute su Mastella? Non serve, è già una battuta lui… Spero che sia Clemente anche con la moglie che è molto importante nella sua vita così come lo è la città”.
Benevento città – “Non ero mai stato a Benevento, mi sono reso conto che al di là di alcune bellezze storiche che andrebbero potenziate sul piano turistico, anche il Festival è una bella realtà”.
Dedica – “Dedico il premio di stasera a mia figlia Margherita, che è la garanzia del libro che presento (“Autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita”).
Tiki Taka – “E’ stato molto difficile entrare in corsa a condurre Tiki Taka. I primi tre o quattro mesi è stata durissima, poi probabilmente ho conquistato un pubblico diverso. Alla fine ho ritirato più premi per Tiki Taka che nel resto della carriera”.
Cambiamenti – “Il mondo è cambiato negli ultimi anni. Sarebbe strano se la televisione e la radio rimanessero ferme. Darwin diceva che resisterà solo chi sarà capace di adeguarsi al cambiamento. Quindi chi decide di non mutare è perduto, ben venga il cambiamento”.