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di Valentina Scognamiglio

Ieri sera, nella terza giornata del BCT, il cast del film “Rido perché ti amo”, sapientemente diretto da Paolo Ruffini, si è riunito nella suggestiva cornice dei Giardini della Rocca dei Rettori per la sua anteprima nazionale.

Il film, come racconta Paolo Ruffini che interpreta Ciro Esposito, un livornese che per via del nome tutti scambiano per napoletano, è una commedia d’amore corale.

La sceneggiatura, nata da un soggetto del compianto regista Max Croci, è stata scritta con Max Giusti, Francesca Romano e con Nicola Nocella che è anche il protagonista della pellicola e narra la storia di due bambini che si promettono di sposarsi il 14 febbraio una volta compiuti i trentasei anni. Ma qualcosa non va come deve andare perché a una settimana dal matrimonio la protagonista, interpretata da Barbara Venturano, stanca dell’uomo cinico che è diventato l’amore della sua vita decide di lasciarlo. Leopoldo, realizzando di non poter vivere senza la sua Amanda, decide di riconquistarla in un modo davvero inusuale, esaudendo le promesse fattele da bambino e disegnate su un quaderno. Ma se il nostro protagonista riuscirà a riconquistare la sua amata, beh, questo lo lascio scoprire a voi.

Un film poetico, ambientato in una immaginaria piazza dedicata all’indimenticabile Carlo Pedersoli, in cui si percepisce un vuoto. Il vuoto creato dalla pandemia. Infatti il film è stato girato in piene restrizioni, poco dopo che il Governo dichiarò lo stato d’emergenza.

Il cast è molto variegato, si passa da attori del calibro di Enzo Garinei e Lucia Guzzardi a un’inaspettata Giulia Provvedi nel suo primo ruolo come attrice.  

Ancora, Loretta Goggi, Greg e Herbert Ballerina e un piccolo cameo di Malica Ayane che è la voce di una delle canzoni che fa da colonna sonora al film, scritta per l’occasione da Giuliano Sangiorgi.

Una piccola citazione merita la simpatica volpina di Pomerania di Polo Ruffini anche lei presente nella pellicola, che risponde al nome di Ciak e si gira se viene chiamata.

Un film davvero completo, accolto con uno scroscio di applausi dal pubblico di Benevento. Una pellicola che fa ridere teneramente dove anche le storie di contorno aiutano allo sviluppo della trama principale.

Non vi resta che aspettare l’uscita nelle sale e godere di una piccola meraviglia del cinema italiano.