Napoli – Un quintale e mezzo di marijuana già essiccata e 632 piante, più un generatore di corrente utilizzati per la coltivazione. E’ il bilancio del sequestro effettuato dai carabinieri della stazione di Licola, che hanno scoperto un laboratorio casalingo in Via Madonna del Pantano nel comune di Giugliano in Campania. Lamiere di alluminio come pareti assicuravano quell’effetto serra necessario ad essiccare in fretta i germogli di cannabis, posizionati su filari di spago sistemati in modo da favorire il filtraggio dell’aria. Poi tavole di legno coperte da reti verdi per l’ultima fase del trattamento dell’erba, appena prima del confezionamento. Arrestato per produzione e detenzione di stupefacente il proprietario del fondo, un incensurato di 62 anni.
