Avellino – e-work, gruppo italiano specializzato nella consulenza, somministrazione di lavoro e gestione di soluzioni HR per aziende e multinazionali, ha organizzato ad Avellino un’iniziativa dedicata alla formazione indirizzata ai cittadini Ucraini rifugiatisi in Italia a seguito dell’esplosione del conflitto Russo – Ucraino, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e l’inserimento socio-lavorativo nel nostro Paese.
Il percorso formativo che coinvolge 30 persone – di cui 15 sono già in aula -prevede una prima fase finalizzata alla verifica delle competenze (8 ore) e una seconda fase durante la quale verranno tenuti un corso di lingua e cultura italiana. A seguire sono previsti corsi professionali propedeutici al placement della durata complessiva di 200 ore.
Le lezioni si svolgono a Montoro (AV), negli spazi messi della locale sede di Startcode, azienda avellinese specializzata in formazione professionale, partner del gruppo e-work in questo e in altri progetti presenti sul territorio campano.
Il progetto denominato Form.Integra è stato sviluppato nell’ambito di Forma.Temp – il fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione costituito su iniziativa di Assolavoro, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori somministrati FeLSA – CISL, NldiL – CGIL eUILTemp, e dalle tre confederazioni sindacali nazionali CGIL, CISL e UIL, denominato Form Integra.
e-work è impegnata in prima fila nel finanziamento dell’iniziativa attraverso i fondi previsti dall’Accordo per il sostegno dei soggetti sottoposti a protezione internazionale temporanea, sottoscritto da Assolavoro e le tre organizzazioni sindacali di settore, e nello sviluppo dei percorsi formativi che verranno tenuti in aula grazie ai docenti messi a disposizione da Startcode.
I partecipanti ai corsi di formazione sono stati accolti insieme alle loro famiglie nella comunità avellinese e attualmente ospitati all’interno di strutture religiose o abitazioni messe a disposizione presso la città di Montoro (AV), la cui Amministrazione è coinvolta attivamente in questo progetto di accoglienza insieme alla Protezione Civile e alla Cooperativa Sociale Antigone.