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Napoli – Dopo le polemiche relative ai problemi di viabilità e sicurezza sul lungomare che si sono verificati durante il Pizza Village, il Comune di Napoli è al lavoro per realizzare ”un piano molto dettagliato” per la futura organizzazione di eventi in città. Un piano che terrà conto della dimensione degli eventi, della logistica e della durata delle manifestazioni. ‘‘Per il prossimo anno – ha detto il sindaco Gaetano Manfredi, a margine della presentazione del Bufala Fest che si svolgerà sul lungomare a partire dal 9 luglio – faremo una valutazione, anche con la Questura e la Prefettura, per una programmazione più articolata perché per utilizzare il lungomare bisogna considerare che quella zona ha una capienza massima e ci sono questioni legate alla mobilità, ai parcheggi e alla presenza di altre attività”. Tra le ipotesi al vaglio, l’utilizzo della Mostra d’Oltremare che – ha sottolineato Manfredi – ‘‘è una realtà importante, che ha una logistica, è servita da due linee della metropolitana, ha parcheggi, spazi e servizi per questo tipo di iniziative”, ma anche piazze cittadine come ad esempio piazza Mercato. E non solo. Il Comune guarda anche alle periferie e già il prossimo settembre a Scampia, in piazza Giovanni Paolo II, si svolgerà un evento Red Bull. ”E’ nostro interesse vivificare anche altre parti della città. La nostra idea è che la città deve essere ampia e sfruttata in tutta la sua ampiezza e dunque anche le periferie rappresentano un’opportunità: tutto sta a fare il primo evento poi quando si vede che funziona, tutti vogliono andare”. E a chi evidenzia che alcuni promotori di eventi potrebbero non scegliere più Napoli e andare altrove, il sindaco risponde: ‘‘Il successo delle manifestazioni non può che farci piacere, ma ognuno è libero di andare dove vuole, l’iniziativa privata è libera ma la nostra responsabilità è realizzare e autorizzare eventi che siano compatibili con le condizioni d’uso delle varie aree della città. Noi auspichiamo che in una città così grande con tante strutture di qualità si troverà la condizione favorevole per ospitare chi vuole fare cose di qualità”.