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Battipaglia (Sa) – “È il Comune di Battipaglia che deve intervenire, ma come Comune di Salerno stiamo sollecitando affinché si trovi una soluzione” . Lo ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali del Comune di Salerno Paola De Roberto in merito alla questione del ragazzo senza fissa dimora, che viveva a Salerno, assistito dalla Caritas, morto per un malore il 27 maggio ed ancora senza sepoltura. “Sono trascorse 5 settimane ed il giovane giace ancora nell’obitorio dell’ospedale in attesa di sepoltura!”: a sollevare la questione è stato in una nota questa mattina l’ex consigliere comunale di Salerno e già anche assessore al Comune di Battipaglia, Gianpaolo Lambiase, chiedendo di mettere fine al rimbalzo tra responsabilità. “Scrivo questa nota, perché ritengo doveroso, urgente che si provveda a dare “civile” sepoltura al ragazzo!” Aveva scritto Lambiase facendo appello allasensibilità ed impegno degli Assessori De Roberto e Giugliano ai Servizi sociali dei Comuni di Salerno e Battipaglia.