Avellino – Si rinnova la tradizione con il “Memorial Dino Gasparro“. L’evento organizzato dalla Curva Sud Avellino, fa tappa nel borgo di Picarelli. Sport e aggregazione è il motto che accompagna questa edizione – post Covid – con il torneo 3 contro 3. Nel pomeriggio l’apertura con una folta partecipazione di tifosi e non che hanno voluto ricordare una persona volata troppo presto in cielo. Il calcio d’inizio è stato dato, ovviamente in maniera simbolica, dal sindaco di Avellino Gianluca Festa.
“Spesso passa un’immagine diversa di noi – spiega Catello Porfido – Non siamo dei santi, qualche volta sbagliamo. Questi ragazzi vi posso assicurare che non sono dei delinquenti. Questa è la parte sana della città, il tifo è la parte più pulita di questa provincia”. “Lavoriamo costantemente con l’associazione Dino Gasparro – continua – Spesso veniamo etichettati un pò male. Questi ragazzi hanno un grande cuore, la signora Linda è la testimone. Ricordiamo un grande amico – dice – Questa è una prima tappa che viene fatta a Picarelli. Dobbiamo girare tra città e provincia. Il torneo per noi è un simbolo. La nostra vittoria è vedere tante famiglie e bambini che sono qui in mezzo a noi. E’ il senso di questa manifestazione.