NAPOLI – Da una elaborazione Open Polis su dati del Dipartimento della Coesione territoriale aggiornati al 9 giugno emerge un dato: sono i ministri di Forza Italia (Mara Carfagna, Renato Brunetta e Maria Stella Gelmini) quelli che stanno destinando più risorse del Pnrr al Sud: ben il 66%.
Per legge, tutti dovrebbero destinare al Mezzogiorno almeno il 40% delle risorse europee del Next Generation.
Fatto sta che, tolti quelli a guida del partito di Berlusconi e i tecnici che raggiungono quota 43%, solo i ministri del Movimento 5 Stelle e di Leu (esattamente a quota 40%), strappano la sufficienza.
Tutti gli altri, compresi i ministri del Partito Democratico, sono al di sotto di questa fatidica soglia. E se i dem vi si avvicinano abbastanza con il 37,6%, i più anti-meridionali si dimostrano i ministri della Lega.
Giancarlo Giorgetti, titolare del ministero dello Sviluppo economico e Massimo Garavaglia, a capo di un ministero che dovrebbe essere cardine dello sviluppo del Sud come quello del Turismo, destinano al di sotto di Roma solo il 25,1% delle risorse che passano per le loro scrivanie.
Sarà (anche) per questo, quindi, che l’unica forza di centrodestra che continua a crescere in Campania e a Napoli è proprio Forza Italia.
Lo dimostra il fatto che, dopo l’adesione della deputata Michela Rostan e il coinvolgimento di Olimpia Nappi in Azzurro Donna, a stringere la mano al coordinatore dei berlusconiani napoletani Fulvio Martusciello, questa mattina, è stato anche il sindaco di San Paolo Bel Sito, Raffaele Barone.
“Ho fatto questa scelta – ha spiegato il primo cittadino del comune dell’area metropolitana di Napoli – perché Forza Italia è il partito che meglio rappresenta il centro e i moderati, la maggioranza degli elettori. Ho avuto la possibilità di confrontarmi con Licia Ronzulli e con Antonio Tajani e mi sono ritrovato pienamente nelle loro idee e nei loro progetti”.
“Sono grato – ha concluso poi Barone – anche alla deputata Michela Rostan che mi ha accompagnato in questo percorso. Sono sicuro: avremo risultati elettorali importanti”.