“I vostri nipoti vi malediranno se continuerete a svendere l’acqua ai privati“. E’ questo uno dei passaggi più forti del videomessaggio che padre Alex Zanotelli ha rivolto – attraverso la pagina facebook del comitato sannita Acqua Bene Comune – ai cittadini beneventani in vista del Consiglio Comunale in programma domani. Un solo punto all’ordine del giorno: la proroga della gestione del servizio idrico alla Gesesa.
E proprio il missionario italiano, da decenni impegnato nella battaglia contro la privatizzazione dell’acqua, dovrebbe essere presente dinanzi palazzo Mosti per il sit in di protesta organizzato dal comitato in concomitanza con l’inizio dei lavori d’aula (leggi qui).
“Scendete in piazza, la partecipazione popolare è importante. Si tratta di difendere il bene supremo che abbiamo oggi, l’acqua” – spiega nel suo messaggio padre Alex Zanotelli.
“Dite no alla proroga della concessione dell’acqua a Gesesa. E non abbiate paura delle bugie: non è vero che senza la proroga la Gesesa chiuderà i rubinetti, non può farlo“. Quindi l’appello al sindaco Mastella e ai suoi consiglieri: “Retrocedete da questa decisione, è gravissima. I vostri nipoti vi malediranno se continuerete a svendere l’acqua ai privati“.
Nel videomessaggio di Zanotelli anche una citazione di Accrocca: “Ricordate ciò che ha detto il vostro Vescovo e cioè che l’acqua non può essere lasciata alla logica del mercato. Parole che riecheggiano il pensiero di Papa Francesco che ha parlato di acqua come di diritto alla vita”.