A luglio ci sarà la stipula del contratto d’appalto per i lavori di adeguamento a 4 corsie della Statale 372 Telesina, progetto approvato dal CIPE del 28 Febbraio 2018 (terzo addendum), alla presenza, per conto del competente ministro, Graziano Del Rio, del sottosegretario Del Basso De Caro”.
Così in una nota stampa la federazione sannita del Partito Democratico.
“Con la firma, – prosegue la nota – si chiude un lungo, impegnativo ed appassionante lavoro avviato il 12 Settembre 2014, giorno in cui l’allora governo del Partito Democratico emanò il Decreto n. 133, detto «Sblocca Italia», convertito con Legge n. 164/2014, di cui alla Gazzetta Ufficiale n. 262 dell’11 novembre dello stesso anno.
È in quell’atto legislativo che la Telesina assurge a dignità d’infrastruttura di rango nazionale. Sino ad allora, giova ricordarlo, il raddoppio della Telese-Caianello era un datato e non più remunerativo «projec financing», con annesso pedaggio, abbandonato lungo il binario morto delle tante opere mai nate del Ministero dei Lavori pubblici.
L’opera complessiva, lunga 61 km con un budget di circa 900 milioni di euro, è la più importante trasversale tirreno-adriatica dell’Italia meridionale, un asse viario deputato ad «aprire il Sannio» e renderlo attrattivo per le politiche di sviluppo che significano lavoro, opportunità, mobilità.
Gli atti – che sono pubblici – chiariscono, senza possibilità di equivoci, chi abbia lavorato affinché la progettazione dell’opera, le necessarie ed ingenti coperture finanziarie, nonché il complesso iter procedurale giungessero alla conclusione da tutti auspicata da tempo immemore”.
“Con la firma del contratto, come annunciato da ANAS, si avvieranno i lavori dell’opera più complessa, per estensione e ed impegno economico/finanziario, che il Sannio abbia mai conosciuto. Sono orgoglioso di avervi contribuito con oltre quattro anni di impegno incessante, durissimo, proprio per ciò esaltante” – evidenzia Del Basso De Caro, sottosegretario alle infrastrutture dal 2014 al 2018.