NAPOLI – Questa mattina, il sindaco Gaetano Manfredi ha mandato una lettera a tutti e dieci i presidenti delle Municipalità di Napoli.
E’ un vero e proprio ultimatum, in quanto mette nero su bianco che se entro 15 giorni ognuno di essi non nomina il vicepresidente e i 3 assessori di competenza, provvederà a far scattare i “poteri sostitutivi”.
Vale a dire, a 8 mesi dalle elezioni, toglierà il pallone dai piedi dei partiti della sua maggioranza, e farà da sè.
La lettera di Manfredi (che pubblichiamo integralmente) è molto asettica e tecnica. Per come è scritta, non vorrebbe nemmeno entrare nel campo minato della politica che sta facendo litigare da mesi la sua maggioranza, tant’è che il Difensore Civico regionale, Giuseppe Fortunato, dopo il ricorso (perso) al Tar, proprio oggi è tornato alla carica appellandosi al Prefetto affinchè siano completate quanto prima le giunte di quartiere.
Finora, in tal senso, si sono mosse solo la sesta e la prima Municipalità nominando, con i rispettivi presidenti, Sandro Fucito e Giovanna Mazzone, i loro vice e 2 dei 3 assessori che le spettano.
Si tratta di Marcello Matrusciano, delegato vicepresidente in quota Pd, Benedetta Sciannimanica (Verdi) e Alberto Ruffolo (Azzurri per Napoli), per la Municipalità di Chiaia, San Ferdinando e Posillipo.
E di Sandro Truglio (vicepresidente in quota Pd), Antonio Di Costanzo (Napoli Solidale) e Mariarca Viscovo (Movimento 5 Stelle) per la Municipalità di Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli.
