Napoli – “Ancora una volta i protagonisti di atti violenti e criminali sono rampolli di faglie di camorristi che non dovrebbero poter crescere i propri figli quasi sempre “addestrati” a diventare pericolosi delinquenti. Adesso ci auguriamo non solo dure condanne per questi soggetti ma anche interventi decisi del Ministro competente per aumentare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio napoletano e l’istallazione di nuove videocamere di sorveglianza. Per ora ci sono stati tanti annunci ma di fatti concreti ancora pochi e la situazione peggiora di giorno in giorno. Vogliamo ricordare a tutti che questi criminali hanno quasi ucciso una donna perchè gli è stato permesso per giorni di girare a folle velocità con una moto tra Via Duomo e Forcella con una moto in controsenso, senza casco, senza assicurazione e senza targa. A poca distanza da Cala la Pasta c’è la pizzeria Terra Mia che è attualmente chiusa perchè il titolare non ce la faceva più a sopportare i raid dei criminali che addirittura hanno assaltato il locale picchiando la moglie incinta all’ottavo mese”: così il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli membro della commissione anticamorra commenta l’operazione contro i responsabili dell’investimento e delle successive percosse ai danni del ristorante Cala la Pasta di via Tribunali.