Un calo dei reati dopo il biennio di pandemia, con risultati positivi sul fronte della lotta ai patrimoni illeciti, specie quelli della criminalità organizzata, e contro le truffe, sia quelle relative al reddito di cittadinanza che quelle commesse nei confronti delle categorie più vulnerabili, cioè gli anziani.
E’ quanto emerge dal report diffuso oggi dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Caserta Patrizio La Spada nel corso della cerimonia per il 208° Anniversario della Fondazione dell’Arma; un report che riguarda due anni di attività, caratterizzata dall’emergenza Covid, in cui la festa dell’arma non si è tenuta. In particolare il Comandante Provinciale, dopo aver rivolto un saluto ai caduti dell’Arma, trai quali ha voluto ricordare l’Appuntato Scelto Tiziano Della Ratta (ucciso durante una rapina in gioielleria a Maddaloni nel), il Vice Brigadiere Emanuele Reali (investito e ucciso da un treno a Caserta mentre inseguiva un ladro), e il Luogotenente Baldassarre Nero (morto per Covid), ha spiegato che il Comando di Caserta ha proceduto negli ultimi due anni al sequestro di beni riconducibili ad esponenti della criminalità organizzata per un valore complessivo di circa 36 milioni di euro, ed ha intensificato la lotta al traffico di sostanze stupefacenti e contro gli autori di truffe in danno degli anziani.
Per quanto concerne invece i furbetti del reddito di cittadinanza, ne sono stati denunciati circa 700 per un danno erariale di oltre 3 milioni di euro. Per le vittime delle violenze di genere, non solo è stato dato impulso alla formazione di personale ad hoc, ma è stata realizzata alla stazione dell’Arma di Alife, nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, un secondo locale dedicato all’ascolto delle vittime, aggiuntosi a quello già esistente presso la Compagnia di Marcianise. La Spada ha poi ricordato i risultati conseguiti in tema di repressione dei crimini ambientali dai Carabinieri Forestali; proprio di oggi è la notizia del conferimento alla Bandiera dell’Arma di una Medaglia d’Oro al Merito Civile per l’impegno in favore dell’ambiente; infine sono stati evidenziati i contributi offerti dai Carabinieri Tutela Lavoro, le cui verifiche mirano soprattutto a prevenire morti ed incidenti che purtroppo ancora avvengono sui luoghi di lavoro, e dai Carabinieri Tutela Salute, nei controlli sulla tracciabilità della produzione alimentare e sulla commercializzazione di farmaci e prodotti sanitari contraffatti. La Spada si è infine soffermato su “quello che è fatto ma non si vede, perché attiene all’obiettivo della prevenzione: sforzi quotidiani silenziosi, talora invisibili, su cui si fonda il vivere pacifico e sereno delle comunità”.