Salerno – “Non diceva questo quando mi chiedeva quasi piangendo di salvare la Salernitana, sulle commissioni sono d’accordo, non le pagasse”. Ai microfoni di Radio Anch’io Sport l’ex direttore sportivo della Salernitana Walter Sabatini replica alle dichiarazioni sulla stampa del presidente del club campano, Danilo Iervolino. “Se mi ha dato del bugiardo verrà in tribunale insieme a me, anche se lui ha grandi avvocati. Credo che sia una caduta di stile e di cattivo gusto”.
“Il problema delle commissioni – aggiunge Sabatini – non è un problema mio, è un problema del calcio, ideologico. Non contesto questo e accetto quello che dice Iervolino. Ancora oggi mi spiace non aver pagato una commissione di 4 milioni a Raiola per Pogba alla Roma. Ancora oggi sono pentito e credo di aver fatto un danno alla Roma, anche per Arnautovic al Bologna ho combattuto per la commissione da pagare e credo d’aver fatto bene”.
“Tutto questo mi addolora moltissimo – aggiunge Sabatini a Radio Anch’io Sport – dopo sei mesi di grandissimo stress e aver ottenuto un risultato storico con la salvezza. Mi sento ancora il Ds della Salernitana, domani prenderò un volo per andare all’estero dove probabilmente accetterò un’offerta, è un club molto prestigioso, devo parlare con il presidente e vediamo se ci sono i presupposti. C’è un velo di tristezza sulla prima salvezza della Salernitana, credo sia triste anche il popolo salernitano: c’era qualcosa da festeggiare invece hanno fatto il funerale, il mio funerale, ma io sono immortale”.
Poi Sabatini parla anche dei giovani, in particolare di quelli sbocciati nell’Italia di Mancini: “mi avevano parlato di Gnonto e della sua esplosività. Avevo già individuato un giovane per sostituire Emerson alla Salernitana”.