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Benevento – Ieri è stata una giornata spartiacque per il Benevento. Da un lato è arrivata la garanzia, da parte del presidente Oreste Vigorito e comunicata dal sindaco Clemente Mastella, dell’iscrizione alla serie B. Dall’altra c’è stato il tanto sospirato rompete le righe, con la squadra che ha svolto l’ultimo allenamento ponendo ufficialmente la parola fine alla stagione 2021/22.

In attesa che si diradino anche le ultime nubi, la Strega può iniziare a guardare nuovamente al futuro. Confermato Pasquale Foggia nel ruolo di direttore sportivo, si attende la riconferma anche del tecnico Fabio Caserta, legato alla Strega da un altro anno di contratto e, salvo colpi di scena, destinato a guidare i giallorossi nel prossimo torneo di serie B.

Passaggio fondamentale quello dell’allenatore, anche per iniziare a costruire il Benevento che verrà. Saluteranno diversi calciatori e tra questi potrebbe esserci Gabriele Moncini, l’attaccante arrivato con ben altre aspettative e mai realmente esploso all’ombra della Dormiente. Il nome del giocatore di Pistoia sarebbe sul taccuino di Ciro Polito, direttore sportivo del neo promosso Bari.

Una semplice manifestazione di interesse, perché la concorrenza per Moncini è tanta. Il Bari punta a rinforzare l’attacco e non vuole sbagliare scelta, ecco perché Polito sta monitorando diversi profili oltre quello del calciatore del Benevento. Piacciono Luca Moro, l’ex Catania di proprietà del Sassuolo, Nicolò Cambiaghi, reduce dalla stagione al Pordenone ma dell’Atalanta, Antonino La Gumina e Alberto Cerri, entrambi al Como. Un pokerissimo completato, per l’appunto, da Gabriele Moncini, da due anni e mezzo al Benevento dove ha realizzato appena dieci reti.