NAPOLI – Qui Rotterdam, congresso del Partito Popolare Europeo: il bavarese Manfred Weber è stato eletto presidente del partito. Tra i suoi 10 vice è stato scelto anche il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
Qui Rotterdam. Nella platea congressuale, c’è un napoletano che ha ancora nelle orecchie i cori di 10 giorni fa per Berlusconi alla Mostra d’Oltremare. E, sull’onda di questi, è il primo a festeggiare il braccio destro del Cavaliere. Prima offrendogli il suo dolce preferito: il babà. Poi mettendo a verbale queste parole:
“La conferma con 309 voti di Antonio Tajani alla vicepresidenza della Ppe rappresenta la giusta gratificazione per una delle personalità più autorevoli del panorama internazionale: un vero uomo delle istituzioni oltre che una figura che si distingue per competenza, maturità ed equilibrio”, commenta il vice coordinatore campano di Forza Italia, Franco Silvestro.
“Tutti noi – fa sapere dall’Olanda il numero 2 di Fulvio Martusciello – non possiamo che essere fieri del lavoro che ha svolto Tajani in questi anni, sempre volto all’esclusivo interesse della collettività”.
Come dire: col babà nun se pazzea.