Quando si inaugura un nuovo store, affiancandolo eventualmente ai punti vendita aperti in precedenza, la prerogativa dell’amministrazione è un aumento della clientela. Il concetto chiave è abbastanza semplice da capire: se più persone visitano quel determinato punto vendita, maggiori saranno le probabilità di accrescere le vendite e il fatturato. La sfida che si presenta agli occhi dell’amministrazione è quella di riuscire a trovare una tecnica efficace che sappia suscitare l’interesse dei consumatori in zona.
Tra le moderne tecniche, concepite per attirare l’occhio ed il cuore dei passanti, merita di essere citata quella del local marketing. Si tratta di un insieme d’attività comunicative volte a condurre utenti/clienti all’interno dei locali commerciali.
Molto spesso, una strategia di local marketing ha inizio contattando un produttore di monitor da vetrina Macropix per l’inserimento di questi moderni dispositivi sia all’ingresso che all’interno delle diverse sale.
I monitor a led per le vetrine rappresentano, infatti, un buon punto di partenza, in quanto assicurano una pubblicità dinamica, divertente, in alta definizione e ricca di particolari. Al tempo stesso, gli schermi e i monitor a led possono essere impiegati per celebrare degli eventi esclusivi, delle sfilate, dei traguardi raggiunti o le modalità d’uso di determinati prodotti.
Compiuto un primo importante passo nell’ambito di una strategia di local marketing, di solito, si rende necessaria un’integrazione attraverso una serie di interessanti iniziative.
Local marketing: la creazione di fidelity card
Nell’ambito del local marketing, è di fondamentale importanza mantenere vivo l’interesse dei possibili acquirenti. Bisogna quindi individuare un mezzo, fisico o digitale, che invogli gli abitanti di una certa area a tornare nello stesso punto vendita.
Oggigiorno, il mezzo più diffuso è la fidelity card la quale dà diritto ad un’ampia gamma di benefici. Infatti, se ne trovano alcune che danno diritto a sconti sul prezzo standard dei prodotti, altre che consentono la partecipazione a campagne di raccolta punti ed altre ancora che lasciano maturare dei veri e propri privilegi.
Il venditore che opta per lo sviluppo di azioni simili ottiene, oltre un costante flusso di clienti, un’enorme mole di dati ed informazioni utili alla profilazione degli acquirenti. Va detto che l’acquisizione e l’utilizzo dei dati per finalità commerciali devono essere posti in essere nel completo rispetto del regolamento europeo sulla privacy GDPR, per non rischiare l’attivazione di pesanti sanzioni da parte delle autorità competenti.
Local marketing: l’applicazione di singoli coupon
Se il basso volume d’affari non consente la creazione di fidelity card, l’alternativa economica è l’invio di coupon ai clienti abituali. In buona sostanza, i coupon sono dei singoli codici che, al momento dell’acquisto, possono dar diritto a sconti sul prezzo finale dei prodotti oppure a speciali promozioni.
Rispetto al decennio trascorso, ha avuto luogo un cambio radicale nelle modalità d’invio dei coupon. Prima, l’amministrazione doveva sempre mettere in conto dei costi di spedizione, da versare ai servizi postali, per l’invio dei codici al domicilio dei clienti. Oggi, con il contributo di internet e dell’innovazione tecnologica, è ben possibile abbattere quei costi di spedizione, facendo uso di caselle di posta elettronica o di applicazioni per smartphone e tablet. In definitiva, l’evoluzione tecnologica rende ancor più appetibile l’invio di coupon ai clienti di vecchia data.
