Tempo di lettura: 2 minuti

Montella (Av) – Si svolgerà venerdì3 giugno, la quarta edizione di “Fai Bella l’Italia”, Giornata nazionale Fai Cisl per la Cura dell’Ambiente, iniziativa del sindacato agroalimentare nata per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese verso la salvaguardia del territorio. La campagna, svolta in collaborazione con Terra Viva – Associazione Liberi Produttori Agricoli e Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche, coinvolge tutte le federazioni regionali del sindacato agroalimentare e ambientale della Cisl con eventi finalizzati alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e ambientale.

Per questa edizione la Fai Cisl Campaniaha scelto di svolgere l’iniziativa a Montella, Comune montano in provincia di Avellino, nell’area circostante “IL Ponte delle lavandaie e Vecchio Mulino”, coinvolgendo operatori e dirigenti del sindacato, il Sindaco del Comune di Montella dott. Rino Buonopane e il Presidente della Comunità MontanaTerminioCervialto prof. Gelsomino Centanni e alcuni lavoratori e lavoratrici del comparto forestale e agroalimentare.

In particolare, la mattinata del 3 giugno sarà dedicata alla pulizia, sfalcio e recupero della strada collegata al vecchio mulino, entrato in funzione nell’ottobre del 1565.

Alle ore 12.00, inoltre, nell’area pic-nic adiacente al Vecchio Mulino si terrà un momento conviviale con tutti gli intervenuti.

“Tutti i partecipanti – informa il Segretario Generale della Fai Cisl Campania, Bruno Ferraro – avranno a disposizione guanti, magliette e sacchi per la raccolta differenziata. La campagna “Fai Bella l’Italia” identifica sempre più la nostra Federazione e rappresenta la nostra vocazione ad essere il sindacato del territorio e delle periferie, l’organizzazione che si prende cura della persona, del lavoro e dell’ambiente, abbracciando le sfide per la transizione ecologica e la ripartenza del Paese, ancora alle prese con la crisi indotta dalla pandemia. Crediamo dunque sia molto importante consolidare azioni di rispetto e salvaguardia dell’ambiente, come quella promossa nell’area del Ponte delle Lavandaie e Vecchio Mulino dalla Fai Cisl Regionale, per dare l’esempio con un piccolo contributo concreto e lanciare messaggi di responsabilità, solidarietà, impegno civile”.