“Ci può stare che si contesti un calciatore, ci può anche stare che si metta in discussione l’allenatore ma chiedere di andare via a chi ci ha portato prima in B e poi due volte in A è un qualcosa di veramente sconsiderato. Chi ha messo lo striscione dovrebbe fare ammenda e chiedere subito scusa. Oreste Vigorito è il Benevento Calcio non è il presidente del Benevento Calcio per quello che ha rappresentato e rappresenta, a livello calcistico, per Benevento e il Sannio”.
Così il presidente del Consorzio Asi della Provincia di Benevento, Luigi Barone, a proposito dell’annunciato disimpegno del presidente Vigorito. “L’ho sentito telefonicamente, umilmente gli ho chiesto di restare al suo posto perché la totalità dei beneventani e dei sanniti è dalla sua parte, apprezzandone l’impegno continuo, costante e soprattutto la passione per i colori giallorossi. Lo striscione non rappresenta la Città ma tre o quattro soggetti che hanno fatto qualcosa di indegno nei confronti di un presidente che ha finora fatto vivere momenti straordinari alla piazza beneventana. Speriamo che il presidente Vigorito ci ripensi confortato dall’intera tifoseria beneventana”, conclude Luigi Barone.