Benevento – Giovane ma con un curriculum già di un certo rilievo. Collaborazioni con società professionistiche, tra cui Parma e Triestina, una passione grande per il calcio, un bacino ampio di calciatori conosciuti e idee che possono solo far bene a chiunque gli chieda collaborazione.
Questa è la figura alla quale si è appoggiata la Forza e Coraggio, affidando, proprio in virtù di conoscenze e competenze, la responsabilità del settore giovanile. Yuri Dell’Atti, 24enne pugliese, è pronto per abbracciare questa nuova causa, quella della gloriosa società sannita, provando a dare un contributo alla risalita di un club che ha vissuto l’ultima stagione come un vero e proprio incubo. Dell’Atti, per una piccola porzione, l’ha vissuta, ci è stato dentro, cominciando ad assaggiare l’ambiente e conoscere la società.
“Non è stato un buon anno – inizia la sua dichiarazione – ma non lo definirei triste. La storia dei Sanniti lo insegna, è una costante azione fatta di lotta, cadute e rinascite. Ed è per questo che posso definirlo come anno utile per la rinascita. Ci sono tutte le qualità per poterla pensare così, a partire da una società che mi ha messo subito a mio agio e mi ha accolto come se fossi con loro da tempo. Tutto ciò mi è servito per gettare le basi per il futuro”.
Idee ambiziose, come detto, voglia di poter lasciare un segno indelebile in questa esperienza con la Forza e Coraggio.
“La società ha creduto da subito nel mio progetto. Voglio ripopolare il Sannio, calcisticamente parlando, perchè, allo stato attuale ci sono tanti talenti, ma sono spenti. Tutti gli scout sono abituati a pescare nel Napoletano, bene si dovrà avere il modo di venire anche in questa terra. Ci sono tante scuole calcio e ci sono tanti talenti che vanno valorizzati e ai quali va data una possibilità. Insomma, voglio dare un contributo nella costruzione del loro futuro calcistico”.
Ed è proprio con questa idea che è immediatamente ripartito. Subito all’opera e subito a creare contatti per muoversi in anticipo.
“Sono già nel pieno del lavoro per cercare di dare al mister una squadra piena di sanniti. Un fattore che, probabilmente, è mancato lo scorso anno. E’ venuto meno quell’attaccamento alla maglia che, se ci fosse stato, avrebbe potuto portare a una storia diversa. Ma, ovviamente, tutto ciò fa parte del passato. Bisogna guardare avanti e farlo con fiducia”.
E proprio per questo, il prossimo step ci condurrà direttamente al primo stage targato Forza e Coraggio che si terrà a Ponte in due giorni, il 27 maggio alle 18 e il 28 maggio alle 15. Una prima occasione per cominciare a capire quale può essere la risposta da parte dei tanti giovani che parteciperanno.
“E’ proprio per i giovani sanniti ai quali vogliamo dare spazio e risalto. E’ importante che partecipino perchè, solo chi lo fa sta gettando le basi per costruire il suo futuro calcistico”.