Benevento – Il Pisa esce sconfitto dal Ciro Vigorito e ora dovrà per forza vincere la sfida di ritorno all’Arena Garibaldi-Anconetani per conquistare la finale. Le pagelle dei nerazzurri:
Nicolas 5,5: Il tiro di Lapadula è centrale ma anche ravvicinato e inaspettato. Poteva fare meglio? Difficile, anche se la palla gli passa sotto le gambe…
Birindelli 5,5: Un cross molto insidioso dopo pochi secondi di gioco, poi Masciangelo gli prende le misure e la catena sinistra offensiva del Benevento lo costringe a una gara difensiva.
Leverbe 5: A inizio ripresa mura Lapadula, ma poi entra anche lui in modo determinante nella sciagurata azione difensiva che libera Lapadula al tiro decisivo.
De Vitis 6: Finché resta in campo non ne sbaglia una. Legge bene ogni situazione. (10’st Berra 6: Un buon ingresso, non si segnalano grosse difficoltà).
Beruatto 5: Dalle parti di Letizia prova ad avvalersi della collaborazione di Sibilli e qualche volta viene accontentato. In difesa rischia grosso su Tello, che lo mette a sedere ed è sfortunato in occasione del gol.
Touré 6: Sui cambi di fronte è spesso in duello con Masciangelo, che non riesce a contrastarlo per questioni di statura. Tuttavia di pericoli concreti nemmeno l’ombra.
Nagy 6: Partita senza infamia e senza lode a centrocampo, si limita al compitino e non prende in mano le redini del gioco.
Marin 5,5: Inserimenti pochi, offre un buon supporto ma nulla di trascendentale.
Lucca 5: Macchinoso, lento nella giocata e nell’appoggio. Barba e Glik non hanno grossi problemi a limitarlo e nel finale rischia anche il rosso.
Puscas 6: Molto dinamico, va vicino al gol di testa a inizio ripresa ma Paleari approfitta della sua conclusione debole. (27’st Torregrossa 5,5: Non riesce a imprimere la scossa in una fase della gara in cui il Pisa è si dedica principalmente al contropiede).
Sibilli 5: Gioca da finto esterno a sinistra con il compito di accentrarsi. Ha un paio di potenziali grandi chance ma non le sfrutta per egoismo. (27’ st Mastinu 5,5: non incide, si rivelerà una comparsa)
All. D’Angelo 6: Il Pisa gioca la sua partita e viene punito da un episodio. Squadra ben messa in campo, forse appannata nei suoi interpreti migliori. Non paga la scelta del 4-4-2 con Sibilli sulla fascia, ora al ritorno dovrà necessariamente vincere per conquistare la finale.
