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Benevento – Superato l’ostacolo Ascoli, il Benevento si appresta a vivere il doppio confronto con il Pisa. Sull’arco di 180 minuti, giallorossi e nerazzurri si sfideranno nella semifinale play off di serie B. Si comincerà con la sfida del “Ciro Vigorito“, in programma domani sera con calcio di inizio alle ore 20:30. Match presentato in conferenza stampa da Fabio Caserta. Queste le parole dell’allenatore della Strega.

Condizione – La squadra ha dato tutto ad Ascoli, sia dal punto di vista fisico che mentale. Stiamo bene, dobbiamo recuperare qualche acciaccato, abbiamo ancora la giornata di domani. In linea generale stiamo bene, tranne Sau e Farias che non verranno convocati per problemi fisici.

Tifosi – L’aria è positiva, questa squadra ha fatto di tutto e sta facendo di tutto per riconquistare i tifosi. Durante l’anno, per vari problemi, abbiamo avuto pochi tifosi. Adesso la vicinanza da parte del pubblico è un fattore molto positivo. Stiamo cercando di fare il masso per riconquistare la tifoseria. Sono contento perché l’atmosfera che si respira è diversa rispetto a una settimana fa. Abbiamo attraverso momenti non belli ma siamo stati sempre uniti, con la consapevolezza che il lavoro paga sempre. Ci giochiamo una partita importante contro una squadra che ha fatto un campionato straordinario.

Tattica – Viviani e Insigne sono rimasti fuori per scelta tecnica. Credo sia una partita diversa rispetto ad Ascoli, tanti ragionamenti e tanti calcoli non puoi farli. Non dobbiamo pensare alle due partite, ci attende una gara difficile nella quale proveremo a ottenere un risultato positivo. Sono convinto che questa squadra possa ottenere il risultato finale facendo grandi prestazioni. Pensare alla doppia sfida sarebbe un errore grave, pensiamo alla partita di domani cercando di affrontarla come ad Ascoli.

Singoli – Forte verrà in panchina, non è ancora al 100%. Moncini sarà a disposizione ma solo oggi si è aggregato alla squadra. Letizia sta bene, ha recuperato. Fortunatamente è stato solo un colpo, non un problema muscolare.

Sfida di campionato – Dobbiamo cancellare quelle sfide, sono partite diverse. Al ritorno abbiamo disputato una bellissima partita ma dobbiamo cancellarla. Ai play off è tutto diverso, c’è la voglia di vincere e anche la paura di non voler perdere. L’importante è sapere cosa dobbiamo fare noi.

Masciangelo – E’ un giocatore che ha sempre fatto ottime prestazioni quando è stato chiamato in causa. Ho giocatori importanti in quel ruolo. Al di là delle scelte, sono sicuro di poter contare su tutta la rosa. Masciangelo è un giocatore che non ha paura di certe partite, ha la personalità per farlo.

Consapevolezza – Ho sempre avuto la massima tranquillità. Quando i risultati non arrivano ci sono sempre problemi legati allo spogliatoio, fortunatamente è un problema che non ho mai avuto. 

Fiducia – L’ho sempre avvertita da parte di squadra e società. Quello che si è detto in questi giorni non mi ha fatto piacere. Qualcuno ha perso di vista l’obiettivo che avevamo programmato con la società. So che questo lavoro vive di momenti positivi e negativi, ma sono sereno perché sono consapevole di aver fatto il massimo. Ho sempre avvertito la stima e la fiducia da parte della società. 

Lapadula – E’ un giocatore che in questa categoria alza il livello, è un lusso. Ha vissuto un periodo bello all’inizio, poi meno bello per quello che sapete. Si sono dette tante cose, anche delle falsità. Io non ho mai litigato con Lapadula, ho solo espresso il suo desiderio di gennaio. Finito il mercato si è chiarito con la società, poi non è stato impiegato per un problema alla caviglia. C’è chi crede a questo e chi no, non devo dirlo io. Anche per gli avversari cambia tutto quando è in campo, è abituato a determinate pressione e deve essere lui a dare una mano e sostegno agli altri. Deve essere un valore aggiunto, dobbiamo pensare al presente e non più al passato.

Glik – Bisogna valutare bene come sta Glik, dobbiamo vedere quanto e come recupera. Lo stesso vale per gli altri, per chi ha avuto qualche problemino fisico. 

Diffidati – Non penso ai cartellini. Dobbiamo affrontarla con lo spirito giusto, senza fare calcoli. Ho una rosa ampia, non dobbiamo gestire la partita ma andare al massimo. Domani ci sarà da correre dal primo all’ultimo munito, per l’importanza della partita e perché vogliamo fare una grande gara.

Premio Prisco – Ho visto il presidente prima dell’allenamento, mi ha raccontato della serata. Io, lo staff e la squadra gli facciamo gli auguri.

Ascoli – Bisogna rispettare le opinioni altrui. Io ho visto una partita maschia tra due squadre corrette, entrambe ci tenevano a passare il turno. L’espulsione di Dionisi è stato più un episodio. Non voglio replicare, sono opinioni che rispetto ma che non condivido.