Il tempo delle ipotesi e delle indiscrezioni sta per finire. Sabato prossimo, alle ore dodici, scadranno i termini per la presentazione delle candidature in vista delle amministrative del 12 giugno.
Undici i comuni sanniti chiamati al voto, poco meno di 25mila (24.915) le persone attese ai seggi, 127 gli amministratori da eleggere (116 consiglieri più gli 11 sindaci). Dal punto di vista dei numeri, la sfida più interessante è quella di San Bartolomeo in Galdo (5.090 elettori) dove cerca il bis Carmine Agostinelli, segretario provinciale di ‘Noi di Centro’. Lavori ancora in corso sul fronte opposto: atteso a breve, comunque, il nome di colui che sfiderà l’alfiere mastelliano.
Ma Agostinelli non è l’unico pezzo da novanta del partito di Mastella impegnato per la riconferma: a Limatola (4.007) c’è l’uscente Domenico Parisi. Dovrà vedersela con Massimiliano Marotta che la sua candidatura l’ha annunciata già diverse settimane fa.
Dopo la chiusura anticipata dell’esperienza guidata da Roberto Cocca, a San Marco dei Cavoti (3.544) le diverse compagini sono ancora alla ricerca della sintesi: in campo a oggi ci sono i nomi di Laura Caruso, Angelo Pozzuto, Remo Cavoto e Angelo Marino. Ancora pochi giorni e sapremo se saranno tutti allineati ai nastri di partenza.
Tre, invece, gli schieramenti attesi alla contesa per la conquista della fascia tricolore di Apollosa (2.697). Finita l’era di Marino Corda, proveranno a raccoglierne l’eredità l’ex assessora Enzapaola Catalano e Danilo Parente ma un terzo nome potrebbe esprimerlo il gruppo sconfitto alle passate elezioni.
A Buonalbergo (1.824), dopo il terremoto giudiziario che ha costretto alle dimissioni l’ex sindaco Michelangelo Panarese, si prospetta una partita a tre con protagonisti Michele Gambarota, Cosimo Festa e Eugenio Fiorino. E in tre sono pronti a contendersi anche la guida di San Martino Sannita (1.277) dove proprio ieri ha ufficializzato la sua discesa in campo Giovanni Lucariello che dovrà vedersela con due ex esponenti dell’amministrazione Ciampi: Angela Martignetti e Anna Molinaro.
Tra le esperienze che vanno in archivio, poi, ci sono quelle di Antonio Di Maria (non più ricandidabile) a Santa Croce del Sannio (985), con la maggioranza uscente che convergerà su Antonio Zeoli e con Angelo Di Gregorio possibile alternativa, di Pasquale Narciso a Campolattaro (1.084) dove è possibile un match a due tra Simone Paglia e Giuseppe De Blasis), e di Pasqualino Cusano a Sassinoro (659)
Le urne si apriranno poi a Molinara (1.662) dove sente odore di ‘triplete’ Giuseppe Addabbo, ancora in attesa di capire se ci sarà sfidante. Situazione, se vogliamo, simile ad Arpaia (2.016) con l’attuale sindaco Pasqualino Fucci che si ricandiderà forte dello ‘storico accordo’ siglato con il gruppo che faceva capo a Mario D’Ambrosio e che avrebbe candidato Ciro Carmine Servodio (che ha dunque rinunciato a correre puntando sull’intesa programmatica con l’amministrazione). Nei prossimi giorni sapremo se ci sarà qualcuno disposto a raccogliere la sfida.