Salerno – Al termine della sfida di campionato contro la Salernitana, Andrea Soncin ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dall’allenatore del Venezia dopo la gara contro i granata di Davide Nicola.
Approccio – Un episodio cosi determinatene condiziona la gara. I ragazzi, dopo una prima fase complicata, si sono rimessi in piedi e l’abbiamo ripresa. Ci sono state tante partite nella stessa partita, come avevo previsto alla vigilia. Partire con un handicap è stato duro, i ragazzi con le loro qualità sono riusciti a riprenderla, poi nel nostro momento migliore abbiamo subito il raddoppio.
Episodi – Il rigore iniziale ha fortemente condizionato la prima parte di gara. Prima di quell’episodio avevamo avuto noi un’occasione con Ceccaroni. L’approccio è stato positivo, poi c’è stato un episodio fortuito, qualcosa che noi allenatori non possiamo controllare e che determina una partita. Volevamo essere propositivi e giocarcela con coraggio. Ci abbiamo messo un po’ a riprenderci, dopo ci abbiamo messo intensità e siamo riusciti a raggiungere il pari.
Mancanze – Difficile dirlo, non è il momento giusto perché ci sono ancora tre partite. Le possibilità sono risicate ma dobbiamo finire con dignità il campionato. La squadra ha avuto sempre prestazioni positive, da quando ci sono io ho visto sempre lo spirito giusto. Mettere insieme tanti giocatori nuovi non è stato semplice per Zanetti, però questa è una squadra che ha dei valori. Le sconfitte, poi, ti fanno perdere certezze. In queste due partite ho visto la voglia di tirarsi fuori, anche se sono arrivate due sconfitte. Con la Salernitana, che vive un momento di forma ottimale, ce la siamo giocata a viso aperto.
