Il contratto di Walter Mazzarri rischia di diventare un caso paradossale. L’allenatore è stato esonerato dal Cagliari all’indomani della sconfitta con l’Hellas Verona dell’ultimo turno di campionato (al suo posto ingaggiato Alessandro Agostini ndr.), ma nell’accordo firmato con il club di Giulini era prevista una clausola per il rinnovo automatico fino al 2024 in caso di esonero con la squadra fuori dalla zona retrocessione.
Al momento il Cagliari è quartultimo con due punti di vantaggio sulla Salernitana, dunque la clausola scatterebbe in favore del tecnico toscano, ma per far sì che venga resa effettiva è necessario che la Salernitana abbia giocato lo stesso numero di partite dei rossoblu. Alla Salernitana manca all’appello la gara con il Venezia, che in caso di successo proietterebbe la squadra di Davide Nicola davanti al Cagliari. Il risultato annullerebbe di fatto quel cavillo e farebbe saltare il rinnovo.
Il paradosso è dato dal fatto che al presidente Giulini, per evitare di tenere a libro paga Mazzarri per altre due stagioni, toccherà sperare di finire in zona retrocessione Una situazione che si commenta da sola.