Salerno – Due giorni in musica, 1000 minuti tra laboratori, concertazione di un brano d’insieme, concorso e concerto finale per 4 cori e 1 giuria internazionale. Sono queste le coordinate della 15esima edizione del Cantagiovani, organizzato dalle associazioni Estro Armonico e Laes con il patrocinio del Comune di Salerno, dell’ARCC (Associazione Regionale Cori Campani) e della Feniarco (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali Corali).
Il 2022, per il festival internazionale firmato alla direzione artistica da Silvana Noschese, vuole essere l’anno della “r-esistenza”: “Una scomposizione della parola necessaria per sottolineare il valore dell’esserci in un tempo nel quale si avverte forte l’esigenza di tornare a condividere progetti culturali di ampio respiro”.
Da venerdì 6 maggio 2022 (a partire dalle ore 14.30) a Salerno si torna a cantare, studiare e scoprire le nuove frontiere della coralità con laboratori dedicati all’analisi, concertazione e direzione con Petra Grassi e Naomi Faran; alla giusta emissione vocale con Martina Burger, al “cantar…si in coro” con Silvana Noschese, all’essere in gruppo con Maria Vittoria Lanzara e allo yoga del suono con Maria Teresa Rega. Ai cori partecipanti è offerto un percorso formativo sulla crescita delle competenze musicali vocali e corali, sul miglioramento della performance e la cura dei dettagli dell’interpretazione nonché sulla consapevolezza della differenza tra “essere coro” ed “essere gruppo”. Tra gli obiettivi c’è quello di apprendere ad “essere” e ad esserci grazie al canto. I laboratori si terranno al Convitto Nazionale “T. Tasso” a Salerno.
Sabato 7 maggio 2022 il programma inizia alle ore 9.30 con i laboratori; alle 15.30 nella chiesa di Sant’Anna al Porto (via S. Teresa, 6) c’è il concorso con il Coro “Voci di Talenti” diretto da Claudia Gili ed i Giovani Cantori dell’Accademia Vocale di Genova, diretto da Roberta Paraninfo, e la rassegna con il coro “Teen…Canto” diretto da Roberta Cappuccilli ed il Coro Giovanile Note Colorate diretto da Giovanni Mundo. Alle 20.00 in Duomo il concerto di chiusura con il Coro Femminile Vikra (Slovenia) diretto dal M° Petra Grassi ed il Coro Giovanile Calicanto diretto dal M° Silvana Noschese. Al termine, la premiazione dei vincitori con l’esecuzione del brano d’insieme Friendship arrangiato da Piero Caraba.
Alla giuria presieduta dall’israeliana Naomi Faran, il compito di valutare tecnicamente l’intonazione e la qualità vocale; mentre i parametri per la parte tecnica sono quelli relativi alla fedeltà alla partitura, al repertorio, la qualità espressiva e all’impressione globale.
I PREMI SPECIALI. Sono cinque quest’anno sono i premi speciali che consistono in borse di studio in denaro. Il Premio “Francesca Viscido”, per il quale sarà decisivo il voto del Coro voci bianche Il Calicanto, andrà al Coro Giovanile che avrà unanimemente “emozionato” i giurati. Il Premio “Dante Cianciaruso”, invece, sarà per il Coro Giovanile che avrà ottenuto il punteggio più alto nell’esecuzione del brano di Musica Antica. Al Coro Giovanile che si distinguerà per la migliore esecuzione di un brano contemporaneo andrà il Premio “C(a)ntemporary”. Il Premio “Chiara Pepe” sarà assegnato al Coro che avrà saputo utilizzare la danza, la presenza scenica e la creatività come veri e propri “strumenti” per sostenere, integrare e valorizzare il canto corale. Il Coro Giovanile vincitore sarà omaggiato di un’opera di Chiara Pepe. Il Premio “Paola Galdi” sarà conferito al direttore del Coro Giovanile che si sarà particolarmente distinto nella conduzione, nella guida e nella direzione del proprio gruppo.