Una nuova vita per la piscina intercomunale grazie ai fondi del PNRR. Due Comuni della valle Vitulanese (Foglianise e Cautano) hanno presentato la propria candidatura per ottenere un finanziamento complessivo di quasi 4 milioni di euro (€ 3.460.000.00): obiettivo è il completamento della piscina intercomunale. Le risorse provengono dal PNRR, nell’ambito dell’avviso ‘Sport e Inclusione Sociale’, un bando che mette a disposizione dei Comuni soldi per la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi in grado di favorire il recupero di aree urbane. Un progetto, che oltre a specifici aspetti di natura tecnica e di ammissibilità finanziaria, si basa sui principi di sostenibilità e resilienza, puntando su una moderna cultura sportiva che intende favorire l’inclusione e l’integrazione sociale.
Ricordiamo che la realizzazione dell’opera fu sovvenzionata nel lontano 2004 quando la Giunta Regionale della Campania stanziò un contributo di 330mila euro, reperiti attraverso un finanziamento con il Credito Sportivo e la Cassa depositi e prestiti, per la realizzazione di una piscina per i comuni di Cautano, Foglianise e Vitulano. Successivamente nel 2005 venne siglato l’accordo tra i sindaci dei comuni del Comprensorio vitulanese per la realizzazione del progetto. I lavori partirono, il primo lotto dell’opera fu finanziato con fondi della Regione Campania destinati all’impiantistica sportiva, poi però furono interrotti. Ora, grazie alle risorse stanziate dal PNRR si riaccende una speranza per vedere l’opera compiuta dopo anni di abbandono.
Un progetto che viene inserito nell’ambito della riqualificazione urbana ma è stato pensato anche in chiave turistico–ricreativa. L’idea è quella di realizzare una struttura destinata alla pratica del nuoto libero, nuoto pinnato e subacqueo. Inoltre, le caratteristiche della vasca, renderanno possibili come attività agonistica i Campionati Regionali in vasca corta. Dal punto di vista architettonico si tratta di un’opera che, per le sue forme, geometricamente semplici, con struttura portante in cemento armato e copertura in legno lamellare, appare funzionale, esteticamente gradevole e ben inserita nell’ambiente circostante. Gli impianti di cui sarà dotata la struttura (smaltimento acque, impianto elettrico, di illuminazione, antincendio, riscaldamento etc.) sono stati studiati e progettati per garantire la massima sicurezza e confort agli utenti.
Inoltre è importante sottolineare che l’intervento interessa un territorio dove manca una struttura destinata alla pratica del nuoto e per tale motivo il completamento della piscina risulterebbe particolarmente rilevante e potrebbe contribuire a migliorare la dotazione di strutture sportive e ad elevare la qualità della vita individuale e sociale delle popolazioni residente nell’area.