Tempo di lettura: < 1 minuto

 Il Tribunale del Riesame di Napoli, Sez. 10, accogliendo l’appello dell’Avv. Vittorio Fucci, ha revocato anche la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ad Antonio Zampano, di 51 anni, di Cervino, rimettendolo in libertà. Era l’ultima misura rimasta a carico del narcos.

Qualche giorno fa era stato rimesso in piena libertà anche il padre a cui era stata revocata l’ultima misura.

Come si ricorderà, Antonio Zampano, unitamente al padre Giovanni, fu arrestato, il 21 agosto del 2020 dai Carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello. L’arresto scattò nella presunta flagranza dello spaccio e produzione aggravati di sostanza stupefacente. Ed in particolare, perché i due coltivavano 274 piante di sostanza stupefacente di tipo marijuana “amnesia” in un terreno di loro proprietà, antistante la propria abitazione. Le piante coltivate risultavano in piena fioritura ed erano collocate in vasi di plastica. Inoltre, gli Zampano erano rinvenuti nella detenzione di circa 4 kg di marijuana “amnesia” già pronta per la cessione.

Successivamente furono scarcerati e sottoposti agli arresti domiciliari, poi revocati con l’applicazione dell’obbligo di firma. Oggi, invece, il Tribunale del Riesame di Napoli, ha revocato anche l’obbligo di presentazione alla P.G. a carico dello Zampano.