Salerno – Ventidue presenze in serie A quest’anno per Norbert Gyomber, che non ne vuole sapere di alzare bandiera bianca nonostante la situazione critica della sua Salernitana. In un’intervista al Corriere dello Sport il difensore slovacco ha parlato del rush finale di stagione: “Ci sono ancora margini per salvarsi – ha detto -. Siamo una squadra discreta, nelle ultime partite non siamo stati inferiori a nessuno e questo ci dà fiducia. Una vittoria cambierebbe tutto”.
I tre punti però nella gestione Nicola non sono ancora arrivati. E sulla pelle ci sono ancora le ferite dell’ultimo ko interno contro il Torino: “Eravamo partiti bene ma dopo il rigore ci siamo innervositi e di conseguenza un po’ spenti. E’ un peccato perché quella era una gara da vincere. Commettiamo troppi errori difensivi perché probabilmente subentra un po’ di disattenzione. In serie A tutti mettono grande pressione, ma proveremo a vincere più gare possibili per poi tirare le somme”.
Alle porte c’è la gara dell’Olimpico contro la Roma, squadra nella quale ha militato nella stagione 15/16 collezionando sei presenze: “E’ stata un’esperienza molto formativa per me, mi sono ritrovato gomito a gomito con campioni che fino ad allora avevo visto solo alla Playstation. Ricordo tutto di quella esperienza perché per me era un sogno stare a Roma. Non c’è più nessuno di quella squadra ma sarà bello tornare all’Olimpico. Il pensiero sarà ovviamente rivolto solo alla Salernitana”.