Napoli – Si ripete la fortunata formula degustazione con racconti di artigiani e negozianti che popolano il variegato scenario dei Quartieri Spagnoli, il dedalo di strade a ridosso di via Toledo.
Il nuovo tour esperienziale di Agoghè di sabato 9 aprile dalle ore 17, parte da Sant’Anna di Palazzo davanti all’enoteca Conte, il cui gestore, facendo degustare un bicchiere di vino con un piccolo assaggino della Trattoria Piazzetta Sant’Anna, racconterà la storia di quel luogo, preferito dagli intellettuali della Rivoluzione Partenopea del 1799, che in una vecchia cantina, si incontravano per scambiarsi idee e materiali di lotta. Lì vicino ci abitava la grande Eleonora Pimentel Fonseca, la nostra più famosa rivoluzionaria, a cui è stato dedicato un grande murale che sarà visibile nel tour.
Si proseguirà con un altro assaggio all’Antico Grottino in un percorso narrativo che percorre la storia di ieri e di oggi, i grandi cambiamenti avvenuti, soprattutto negli ultimi anni, da quando la geografia del territorio ha vestito nuovi panni, diventando uno dei maggiori poli di attrazione della movida cittadina.
Una ulteriore sosta sarà da Sasi Vino, il primo brand enologico targato Quartieri Spagnoli.
La passeggiata si conclude da Cammarota Spritz, ormai rinomato luogo di aggregazione dove si farà un’azione partecipata con i nuovi frequentatori della zona, i giovani e le giovani che si riuniscono in convivialità.
Il senso del progetto è abitare i quartieri, creare legami e viverli in tutte le dinamiche sociali che con il tempo si sono modificate, grazie all’impegno di Social Trainer che sono figure di riferimento sul territorio, svolgono azioni personalizzate nei luoghi turistici, nei vicoli e tra la gente dei Quartieri, per ascoltare e orientare.
I e le Social Trainer si possono incontrare ogni martedì e venerdì mattina nella biblioteca della Fondazione Foqus, in via Portacarrese a Montecalvario.
Agoghè è un progetto dell’Associazione Filosofia Fuori le Mura nato per costruire reti sociali permanenti e facilitare la partecipazione collettiva allo sviluppo di una comunità che abbia cura delle relazioni. È finanziato nell’ambito del PON Metro Napoli “Spazi di Innovazione Sociale – Percorsi di inclusione attiva” – I Quartieri dell’Innovazione.
La visita prevede un contributo associativo di 12 euro a persona, compreso di degustazione, per aiutare a sostenere le attività svolte.