Pochi giorni fa fatto visita a Futuridea il poeta e scrittore Franco Arminio, un intellettuale che ha pubblicato molti libri raggiungendo decine di migliaia di lettori. Da anni viaggia e scrive, in cerca di meraviglie e in difesa dei piccoli paesi; è ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna ed ha ideato la Casa della Paesologia.
Nel corso dell’incontro a Futuridea è stato affrontato il tema dello spopolamento delle aree interne ed è emerso come l’innovazione sia una chiave per trasformare le sfide in opportunità del patrimonio storico, artistico, ed enogastronomico, della quasi totalità delle aree interne. “C’è bisogno di una nuova civitas e di una visione circolare dell’economia e della società in grado di rivitalizzare territori e comunità, anche grazie al ripensamento e al rafforzamento dei servizi al cittadino – primi tra tutti quelli sanitari, scolastici e di trasporto necessari a rendere migliore la vita delle persone. – è stato evidenziato. I piccoli Comuni e quindi le aree interne sono la spina dorsale dell’Italia che in questi ultimi tempi ha davanti delle sfide globali. E in questo scenario, in cui i sindaci sono sempre più protagonisti, le politiche pubbliche devono andare nella direzione della tutela e della cura di questi territori per renderli sicuri e vivibili. Solo così si potranno garantire servizi fondamentali e contrastare lo spopolamento che investe i borghi.
Futuridea – è stato ribadito – può svolgere un ruolo importante di animazione e supporto per sperimentare soluzioni innovative, di concerto con le amministrazioni, le associazioni locali, le aziende, le scuole con un nuovo modello di governance locale centrata sulla difesa dei beni comuni e sull’ interesse generale. La crescita e lo sviluppo delle aree interne, il rilancio della centralità della terra e dell’ agricoltura nonché il ruolo dei piccoli Comuni rappresenta dunque una sfida decisiva per l’ intero Paese”.