Benevento – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare il Pisa. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Luca D’Angelo. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.
Crescita – La differenza nel calcio sta nel concretizzare le occasioni che crei. In alcune partite abbiamo creato tanto e concluso poco, oggi siamo stati bravi a concludere. Non era facile perché dopo la brutta prova di Frosinone affrontavamo un avversario che è stato sempre nelle prime posizioni. Io sono convinto che questa squadra ha bisogno della settimana di lavoro, si è visto che stavamo bene dal punto di vista fisico, andavamo sulle seconde palle. Sono contento perché i ragazzi stanno facendo un bel percorso, lo meritano perché hanno sempre lottato e dato tutto.
Numeri – Sono molto importanti nel calcio, alla fine diranno la verità. Ci sono dei momenti in un campionato che crei tanto e non riesci a concretizzare, altri in cui concretizzi tanto. Io credo che il “quattro-tre” sia l’abito migliore per questa squadra. Perché non abbiamo giocato sempre così? Perché è venuto a mancare un play come Viviani, perché Calò non ha attraversato un buon momento, mentre oggi ha fatto una buona prestazione e sono molto contento per lui, ha dimostrato che può dare tanto a questa squadra.
Gruppo – Ci sono stanti giocatori importanti che in momenti importanti sono venuti meno. Ora abbiamo fuori un giocatore fondamentale come Glik e mancava Lapadula per un problema alla caviglia. Dobbiamo continuare a lavorare senza pensare ad altro. Questo gruppo è sano, ragazzi per bene che si allenano al massimo, dando tutto in ogni partita. Al di là del risultato, perché quando non arrivano i risultati salta sempre fuori che c’è qualcosa all’interno del gruppo.
Aprile – Lavoriamo tutte le settimane cercando di aumentare i carichi. Per come vedo il calcio io, riuscire a lavorare durante la settimana con la squadra significa avere riscontri dal punto di vista fisico. Ad aprile mi auguro che la squadra possa rifare prestazioni del genere, poi i risultati saranno una conseguenza.
Reggina – E’ una squadra forte, ha avuto un momento di difficoltà. Sarà una gara da non sottovalutare, conosco bene anche il pubblico di Reggio e giocare davanti a tifosi del genere ti porta a dare qualcosa in più.
Centrocampo – Non solo a centrocampo abbiamo fatto una grande partita, tutta la squadra ha interpretato bene la gara.
Alti e bassi – Non vedo alti e bassi, le prestazioni non possono essere sempre uguali. Come ho detto in precedenza, questa squadra ha bisogno di lavorare in settimana. Abbiamo fatto una grandissima prestazione sotto tutti i punti di vista. Le prestazioni variano per tanti fattori, ci sono gli avversari, i momenti. Tutte le squadre in serie B hanno avuto momenti di flessioni, prestazioni non bellissime. Noi abbiamo sempre fatto la partita, tranne in qualche circostanza.
Modulo – Cambiamo rispetto ai momenti. Ci sono stati momenti in cui gli interpreti del 4-3-3 hanno avuto momenti di flessione. Resta, a mio avviso, l’abito giusto per questa squadra ma ci sono dei momenti in cui, mancandoti il regista, l’uomo che fa girare la palla, devi cercare qualcosa di diverso. Se vuoi giocare con due attaccanti, qualcosa devi togliere. Faccio le mie valutazioni in base alla settimana ma sono convinto che, considerando i calciatori che ho a disposizione, il 4-3-3 sia l’abito giusto.
Promozione – A noi interessa fare più prestazioni del genere, vincere le partite e cercare di fare sognare la piazza. Noi dobbiamo cercare di ottenere più punti possibili fino alla fine, dopo vedremo quanto saremo stati bravi.
Futuro – Oggi premio la squadra, per me viene prima di tutto. Dobbiamo continuare a lavorare, senza esaltarci dopo una vittoria del genere e senza deprimerci dopo partite non all’altezza. Il calcio è fatto di episodi e di momenti. Godiamoci per poche ore questa vittoria e già da domani iniziamo a pensare a un’altra partita difficile che ci attende.