Salerno – Ha le lacrime agli occhi dall’emozione la vice sindaco di Salerno Paki Memoli che nel suo ruolo di medico ha accompagnato la missione “Cronache per l’Ucraina” iniziativa partita da due giornaliste salernitane Monica De Santis ed Erika Noschese che, raccogliendo contributi di diversi finanziatori, sono riusciti ad organizzare un viaggio verso la Polonia dove sono stati consegnati beni da destinare alle popolazioni colpite dalla guerra ma sono anche state prelevate delle persone che hanno scelto di venire a vivere in Italia. Tra loro c’è Sandro, un uomo di origini italiane che aveva scelto di vivere a Kiev come interprete ma ora ha preferito fare ritorno a Salerno, e Natalia medico con sua figlia Maria, che sorride e dice “grazie, ciao” le prime due parole italiane che ha imparato. Ad accogliere la spedizione c’erano questa mattina anche il sindaco di Salerno con un’ampia delegazione del consiglio comunale, ed i sindaci di Baronissi e Bellizzi dove alcuni profughi hanno trovato accoglienza. Tutte le persone giuste a bordo della missione sono state tamponate presso la postazione allestita in piazza Luciani. In totale in provincia di Salerno sono arrivati fino ad oggi 2800 profughi.
“Cronache per Ucraina”: oggi l’accoglienza dei profughi
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