£Il Governo, con DPCM del 30/09/2021, ha messo a disposizione dei comuni italiani, tra cui Apice, dei fondi da destinare al sussidio di chi, nonostante la pandemia, vuole fare impresa ed esprima volontà di avere dimora stabile e residenza.
Non vorremmo che l’amministrazione faccia passare, per mera vanagloria, il messaggio che questi fondi siano stati intercettati dal Comune per aiutare chi vuole investire ad Apice.
Questa non vuole essere una contrapposizione puerile, ma solo un monito per l’amministrazione comunale, che ha bandito i fondi in modo “ESEMPLARE” e ci auguriamo che con la stessa esemplarità e dovizia siano concessi questi contributi.
Vigileremo e verificheremo che il Bando non presenti anomalie e rispecchi in pieno le prerogative del Governo” – a dichiararlo sono i consiglieri comunali del gruppo “Per Apice” Filippo Iebba e Gerardo Pellino.