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Giffoni Valle Piana (Sa) – Ci sono luoghi di cultura e di formazione con cui Giffoni ha un’affinità elettiva, uno di questi è senza dubbio rappresentato dall’Università. Giffoni ritorna nelle aule dei più importanti e prestigiosi Atenei per quello che si preannuncia un vero e proprio ciclo di incontri. Si inizia da Napoli presso l’Università degli Studi Federico II. L’appuntamento è in programma per giovedì 31 marzo con gli studenti della Facoltà di Economia e gestione delle Imprese.

Questo primo incontro e quelli successivi permetteranno agli studenti di conoscere meglio la storia e l’evoluzione di un progetto creativo, organizzativo e culturale giunto ad oltre 50 anni di attività. Da anni, infatti, Giffoni rappresenta per il mondo accademico un caso di studio che viene analizzato da ogni punto di vista: dal marketing, all’ingegneria gestionale, dalla sociologia alla gestione del territorio. Quattordici capi dipartimento delle varie espressioni di Giffoni sono pronti a rispondere a tutte le domande e le richieste dei ragazzi. Questo confronto diretto permetterà ai giovani di approfondire le proprie conoscenze e comprendere le competenze necessarie per lavorare nel settore dell’industria culturale. Attraverso questi appuntamenti Giffoni conferma di essere un ponte tra l’Università e il mondo del lavoro, come testimonia anche il campus in costruzione nella Multimedia Valley, riservato agli studenti italiani ed europei che si occupano di discipline legate al cinema e all’entertainment. Agli studenti saranno presentati per la prima volta due prodotti realizzati dal team di Giffoni per raccontare la storia del Festival: il docufilm “This is Giffoni” e “Il viaggio di una bella storia italiana. 1970-2022”, un’imponente opera editoriale in tre volumi che ripercorre la genesi, l’evoluzione e gli sviluppi futuri dell’idea Giffoni.

Ad accogliere Giffoni ad aprile saranno le Università di Salerno, di Pavia e a Roma la Link Campus University, la Unimercatorum e la Luiss Guido Carli. A maggio invece toccherà all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. A settembre un piacevole ritorno all’Università “Luigi Bocconi” di Milano e, sempre a Milano, alla “Cattolica del Sacro Cuore”. A ottobre e novembre sarà la volta di due delle università di Roma “La Sapienza” e “Roma Tre. Tra novembre e dicembre, infine, le Università degli Studi di Messina, l’Università della Calabria di Cosenza e l’Università del Sannio di Benevento. In programma anche alcune tappe all’estero come l’Università Statale di Skopje in Macedonia del Nord, l’Università di Madrid e uno speciale incontro a Doha con gli studenti di cinema del Qatar.

Questo calendario non è ancora chiuso perché alcuni incontri sono ancora in fase di definizione. Quello con il mondo accademico resta un rapporto costruttivo e sempre più in crescita. La conferma arriva dalle oltre 250 tesi di laurea che sono state dedicate al caso Giffoni redatte da studenti di diverse facoltà, di taglio umanistico, scientifico, economico, gestionale e tecnico e che a breve saranno disponibili nella biblioteca del Museo Testimoni del Tempo. L’occhio vigile degli Atenei sulle attività di Giffoni guarda con attenzione all’unicità del suo sistema, a partire dal suo essere azienda culturale che coniuga con successo la relazione con il territorio alla sua missione nazionale e internazionale. Un’altra particolarità è che la programmazione dei vari progetti di Giffoni cresce di anno in anno, di conseguenza anche lo studio di questa realtà viene rimodulato, necessitando di aggiornamenti costanti.