Tempo di lettura: 2 minuti

Nove presenze, quasi tutte concentrate nella prima parte di stagione. Mamadou Coulibaly non riesce a dare un calcio alla sfortuna e potrebbe finire addirittura sotto i ferri. Il centrocampista granata, autore di un avvio di campionato incoraggiante in cui era riuscito anche a firmare due reti (al debutto contro il Bologna e alla quinta giornata con il Verona), si è fermato di nuovo all’Allianz Stadium di Torino contro la Juventus. La diagnosi, dopo la risonanza magnetica effettuata nelle scorse ore, parla di lesione muscolare al retto femorale.

Sono in corso riflessioni su nuove visite specialistiche ed eventuale intervento chirurgico, ma c’è ragione di credere che la sua stagione possa considerarsi conclusa. Si era fermato la prima volta alla vigilia del match con l’Empoli del 23 ottobre, saltò ben dieci partite per poi rientrare il 9 gennaio a Verona, giocando 76 minuti nella sfida vinta al Bentegodi. In quell’occasione fu vittima di uno stiramento che lo ha costretto a saltare ulteriori otto partite, prima del rientro in campo sfortunato di domenica scorsa. 

Coulibaly arrivò in prestito alla Salernitana dall’Udinese nel mercato di gennaio della scorsa stagione scendendo in campo ben 18 volte con la maglia granata nel girone di ritorno che culminò con la promozione in A. I granata hanno trovato un accordo con il club friulano per l’acquisizione a titolo definitivo del cartellino a 1,8 milioni di euro pagabili in tre tranche. La prima è stata saldata nei giorni scorsi, le seconda e la terza saranno liquidate rispettivamente nel 2023 e nel 2024.