Pellezzano (Sa) – Gli slogan impressi negli striscioni affissi davanti alla storica sede della casa di cura La Quiete di Pellezzano raccontano con poche parole la disperazione e la preoccupazione dei dipendenti della struttura senza una guida dalla morte dell’avvocato Leonardo Calabrese. Da un anno la residenza sanitaria, affidata ad un cda, è in vendita ma le difficoltà di gestione hanno creato disagi economici che di fatto hanno lasciato da 4 mesi i dipendenti senza stipendi. I lavoratori attraverso i rappresentanti sindacali, tra i quali Antonio Di Giacomo Cgil e Antonio De Sio della Cisl hanno chiesto di essere informati ed oggi dello stato di agitazione è stato informato anche il prefetto di Salerno.
Pellezzano, agitazione dei dipendenti della casa di cura La Quiete
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