Benevento – Non è stata un’azione isolata e racchiusa alla sola città di Benevento. Quella messa in atto da Casapound è stata una vera e propria campagna di protesta attuata in tutta Italia. L’affissione dello striscione e delle sacche di sangue è stata un’azione che ha riguardato diverse decine di città dello Stivale, dalla Sardegna, con Sassari e Cagliari, fino ad arrivare al Friuli Venezia Giulia con le piccole cittadine di Povoletto e Cerneglons e con Trieste. Toccate anche Abruzzo (L’Aquila e Pescara), Piemonte (Cuneo), Basilicata (Matera), Lombardia (Cremona), Calabria (Reggio Calabria), Veneto (Portogruaro, Verona) Lazio (Cerveteri, Viterbo), Toscana, Sicilia (Ragusa) Marche (Macerata, Ancona) e Umbria tra le altre. Insomma l’aumento del costo del carburante ha portato gli attivisti di Casapound a mettersi in moto e farlo nel modo più rumoroso e pittoresco possibile.
foto tratte da NewTuscia, Abruzzoweb, Il Fatto Quotidiano e il gazzettino.it