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Benevento – In merito alle polemiche sollevate dall’opposizione consiliare, questa volta relative alla composizione della Commissione Edilizia, è intervenuta l’assessore all’Urbanistica Molly Chiusolo che ha chiarito come “l’Amministrazione comunale abbia rispettato tutte le previsioni di legge nella richiesta agli ordini professionali dei componenti da inserire nella Commissione”.

Il dettaglio e i tempi delle comunicazioni – ha spiegato Chiusolosono facilmente riscontrabili dagli stessi consiglieri di opposizione che potranno verificare come:

  • Lo scorso primo febbraio, con nota prot. n. 10541, è stata inviata a mezzo pec a tutti gli ordini e collegi professionali, ai sensi dell’art. 41 del Ruec del Comune di Benevento, apposita nota con la quale veniva richiesta, entro il termine di 15 giorni, una terna di candidati tra i propri iscritti per consentire alla Giunta comunale di selezionare i professionisti parte della Commissione;
  • La richiesta del Comune è stata riscontrata da tutti gli ordini professionali che hanno comunicato la propria terna di nomi, ad eccezione dell’Ordine degli Agronomi e Forestali (a cui pure era stata notifica pec in data 1° febbraio, alle 12:58);
  • Anche per le ragioni descritte ma soprattutto per evitare una paralisi della macchina amministrativa in un periodo di intensa attività, per le richieste legate ai bonus fiscali in tema edilizio, e data l’urgenza di poter disporre dell’intero plenum della Commissione, l’Amministrazione comunale si è vista costretta a richiedere l’indicazione di un’ulteriore terna questa volta al Collegio degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati, ordine professionale con analoghe competenze”.

Infine – ha concluso Chiusolol’Amministrazione comunale lo scorso 14 Marzo ha ufficializzato con un’apposita delibera la composizione della nuova Commissione Edilizia inserendo un nome indicato dal Collegio degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati. L’interesse dei cittadini e delle forze produttive del territorio, in particolare in un momento di incertezza come quello che viviamo, è poter ottenere dal Comune risposte chiare ed in tempi certi. Le polemiche sollevate in queste ore, invece, appaiono quasi invocare rallentamenti e appesantimenti dell’azione amministrativa che di certo non possono essere accolti e che nessun beneficio possono produrre al territorio, e forse nemmeno agli estensori delle note stampa”.