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Napoli – ”Come Comune di Napoli, grazie alla grande disponibilità della nostra rete del Terzo settore e al lavoro dell’assessore Trapanese, abbiamo già sistemato più di 700 ucraini che sono arrivati in città. Chiaramente i numeri che ci aspettiamo sono molto più grandi e quindi è necessario uno sforzo organizzativo particolare che è in campo alla Regione Campania e alla Prefettura, ovviamente il Comune come sempre farà la sua parte ma noi aspettiamo le indicazioni che ci devono arrivare dagli organi che sono deputati”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, affrontando la questione dell’accoglienza dei profughi che fuggono dall’Ucraina. E proprio rispetto all’accoglienza, Manfredi ha chiarito che la Mostra d’Oltremare è utilizzata soltanto nella sua veste di hub vaccinale così che gli ucraini che hanno necessità di effettuare la vaccinazione anti covid possono essere lì indirizzati. ”La Mostra – ha sottolineato – è una struttura non è adatta ad alcuna altra forma di accoglienza perché abbiamo fiere e attività già prenotate e pertanto l’accoglienza va fatta in altri luoghi sotto il coordinamento della Prefettura come si sta facendo”. Il sindaco ha rimarcato la necessità ”di una struttura organizzativa molto forte, molto cooperativa perché qui parliamo di decine di migliaia di persone che resteranno sui nostri territori per molto tempo e dunque il problema non si può risolvere con il volontariato”.