Salerno – Archiviare il pesante cinque a zero rimediato a San Siro per mano dell’Inter e guardare avanti. La missione della Salernitana nella settimana che sfocerà nell’impegno interno contro il Sassuolo è chiara: non pensarci e passare oltre. Il gap tecnico con la squadra di Simone Inzaghi, capolista virtuale della serie A, dopotutto era ben noto. Sognare di tornare da Milano con almeno un punto in tasca era lecito, visto il ‘periodo no’ dei nerazzurri, ma il fatto che non sia successo non deve minare le certezze che man mano la squadra di Nicola stava provando a trovare nell’ultimo periodo.
I risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta salvezza non hanno complicato le cose. Solo il Genoa è riuscito a fare punti grazie allo zero a zero interno ottenuto contro l’Empoli. I liguri hanno allungato portandosi a +3 sull’ultimo posto (con due gare in più rispetto ai granata) ma restano comunque a sette punti dal Cagliari, sconfitto sabato sera in casa dalla Lazio. L’impresa per gli uomini di Davide Nicola resta monumentale: recuperare dieci punti in 12 gare ancora da giocare al team di Mazzarri.
Si proverà ad aggiungere un primo, fondamentale tassello al mosaico già sabato contro un Sassuolo in splendida forma, che ha appena messo ko il Venezia al Penzo centrando il terzo successo di fila dopo quelli centrati con Inter e Fiorentina. All’apparenza un obiettivo ambizioso, ma se si vuole coltivare anche solo la minima speranza di restare in serie A non c’è più tempo da perdere. Bisogna rimboccarsi le maniche e andare ben oltre il proprio effettivo potenziale.