Di seguito dichiarazione del coordinatore della segreteria politica di Città Aperta Lorenzo Cicatiello.
“Mentre la guerra varca le porte dell’Europa, ed in tutta la sua brutalità, muta rapporti sociali, economici, e relazionali dentro il contesto geopolitico, partendo dall’Ucraina invasa dalle truppe russe, il prezzo sicuramente minore delle conseguenze, tocca anche il nostro Paese.
Le sanzioni previste dalla Comunità Europea, l’aumento vertiginoso ed esponenziale, sul costo di origine dei combustibili naturali, dal metano al petrolio, incidono in maniera significativa sulla nostra economia sistemica, e nello specifico nel bilancio quotidiano di imprese e famiglie, già piegate dalla conseguenza della pandemia da Covid 19.
Dentro questo scenario, si attua la strategia del Governo italiano, di proporre attraverso il decreto energia, una serie di misure utili a calmierare gli effetti sull’economia reale, dovuti agli improvvisi aumenti.
Quindi alle istituzioni, anche locali, e nello specifico al Comune di Benevento, spetta dare risposte immediate e di sistema, prevedendo nel bilancio comunale un apposito fondo di solidarietà ( erivante da una serie di interventi sul taglio della spesa), per aiutare chi maggiormente attraversa la difficoltà imminente, ed attivando attraverso un tavolo di confronto con i gestori delle forniture, per giungere a modalità di pagamento dilazionate, e rispondere alle morosità ed alle insolvenze incolpevoli.
Svolga inoltre il Comune, il ruolo di collettore, di un largo senso di solidarietà e comunità, prevedendo la raccolta di contribuzioni volontarie per rispondere alle esigenze di una larga fetta di comunità cittadina.
Città Aperta, sostiene la richiesta del Consigliere Comunale Perifano, di un Consiglio Comunale, immediato, per adottare tutte le necessarie iniziative, per rispondere ad una emergenza, che parte dal cuore dell’Europa, ma riguarda la vita di tutti noi”.