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Perugia – Nel momento clou del campionato non serve essere belli, occorre essere pratici. Il Benevento si è tolto lo smoking e ha messo su la tuta da lavoro. Un cambio d’abito che ha permesso alla Strega di centrare la terza vittoria consecutiva e di continuare a scalare posizioni in classifica. Dopo i successi con Cittadella e Como, la formazione giallorossa vince anche al “Renato Curi” di Perugia, capitalizzando il calcio di rigore trasformato da Forte alla fine del primo tempo. Il viatico migliore per presentarsi all’appuntamento di martedì contro la Cremonese, tornata in vetta alla classifica. Posizione a cui adesso anche la Strega inizia a strizzare l’occhio.

La partita – Alvini sfoggia il vestito migliore, tornano i titolari nel Perugia e rispetto alla gara vinta ad Alessandria sono ben nove i cambi. Ragionamento diverso per Caserta, squadra che vince non si cambia e allora in campo va la stessa formazione che ha battuto Cittadella e Como.

Il primo squillo del match non tarda ad arrivare, la conclusione di Tello non crea problemi a Chichizola. Con il passare dei minuti cresce il Perugia, gli umbri si affacciano con insistenza dalle parti di Paleari ma il portiere giallorosso non corre pericoli. E’ ancora Chichizola, invece, a doverci mettere i guanti sul tentativo velleitario di Forte. L’occasione migliore, però, la spreca De Luca che manca l’appuntamento con il pallone su perfetto invito di Falzerano dalla destra. I padroni di casa continuano a fare la partita, al 38′ Santoro rientra da sinistra e calcia, la deviazione di Vogliacco manda la sfera in angolo. Primo tempo che sembra chiudersi sullo zero a zero, con tanto di duplice fischio di Abbattista. Mentre tutti stanno rientrando negli spogliatoi, il var richiama l’arbitro di Molfetta per segnalare il tocco di mano di Angella sul colpo di testa di Glik. Calcio di rigore tra le proteste umbre, Forte spiazza Chichizola portando la Strega avanti.

Il gol accende l’atmosfera al “Curi” ma nella ripresa è il Benevento a prendere in mano le redini dell’incontro. Forte ha sul sinistro il pallone del raddoppio, diagonale sul quale Chichizola si distende deviando in angolo. Si sbilancia il Perugia e Insigne ha una buona occasione in ripartenza, sinistro a giro debole che non impensierisce l’estremo difensore argentino. Ci pensa la traversa, invece, ad aiutare Paleari sul colpo di testa di De Luca su punizione di Lisi. Parte la girandola dei cambi e la sfida diventa spezzettata. Solo al 35′ il Perugia si riaffaccia con pericolosità in area sannita, Sgarbi di testa manda sul fondo. Prova a muovere l’assalto il Grifo e Ferrarini costringe Palearia a intervenire per salvare il risultato. Nel finale, però, gli umbri devono fare i conti con l’espulsione di Kouan, due gialli in quindici minuti e doccia anticipata. Sotto di un uomo, il Perugia ci prova in due circostanze con De Luca, prima Vogliacco e poi Barba si sostituiscono a Paleari, blindando il terzo successo consecutivo.

Perugia-Benevento 0-1

Rete: 49’pt Forte (rig.)

Perugia (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Segre (28’st Kouan), Ghion (16’st D’Urso), Lisi (28’st Ferrarini); Santoro (37’st Carretta), Matos (16’st Olivieri); De Luca. A disp.: Fulignati, Zaccagno, Gyabuaa, Beghetto, Murgia, Curado, Zanandrea. All.: Massimiliano Alvini

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Foulon (17’st Barba); Ionita, Acampora, Tello (7’st Lapadula); Insigne (17’st Brignola, 33’st Calò), Forte, Improta. A disp.: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Petriccione, Sau, Talia, Pastina. All.: Fabio Caserta

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta

Assistenti: Pasquale Capaldo di Napoli e Daniele Marchi di Bologna

IV uomo: Valerio Maranesi di Ciampino

Var (AVar): Lorenzo Maggioni di Lecco (Damiano Di Iorio di VCO)

Ammoniti: Kouan per il Perugia, Tello per il Benevento

Espulsi: al 41’st Kouan per s.a.

Note – Recupero: 4’pt, 5’st. Fuorigioco: 2-2. Angoli: 8-1 per il Perugia