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Salerno – Rifiuti dalla Tunisia verso Persano: anche il ‘fuoco amico’ su De Luca. A fare pressione sul Governatore, il consigliere regionale Michele Cammarano del Movimento 5 Stelle. Dichiara: “Mercoledì mattina abbiamo visitato i luoghi dove verranno stoccati i rifiuti illegalmente spediti in Tunisia. Parliamo di almeno 200 container di rifiuti che arriveranno al porto di Salerno dalla Tunisia e che ora saranno stoccati nell’area militare di Persano, nel Comune di Serre, un’area di grande pregio naturalistico. In queste ore ho depositato un’interrogazione a risposta scritta alla Giunta regionale per chiedere di rendere pubblico il cronoprogramma relativo agli impegni presi, tramite atti regionali, sullo stoccaggio, la caratterizzazione e il trasferimento dei rifiuti provenienti dall’Africa e destinati nel Comune di Serre.

Ad oggi non sappiamo cosa ci sia nei containers che arriveranno al porto di Salerno e un approfondimento in merito è stato richiesto anche in sede giudiziaria nell’ambito delle implicazioni legali legate alla vicenda. Con queste premesse, dunque, e con la dolente esperienza dell’ultradecennale stoccaggio delle ecoballe nel medesimo sito, la chiarezza, la trasparenza e l’efficienza degli organi regionali preposti deve essere massima, nel rispetto prima di tutto della comunità interessata. L’appello è che la Regione Campania restituisca l’area di Persano libera da ogni genere di rifiuto nel più breve tempo possibile”.

Qualche ora prima il caso era arrivato in sede di  Commissione Parlamentare sullo smaltimento dei rifiuti. Con tanto di attacco – leggi qui – da parte del membro della Commisisone, Antonio Iannone (FdI).

L’asse di protesta Roma-Napoli-Salerno si chiude con le dichiarazioni del consigliere provinciale di Forza Italia, Giuseppe Ruberto: “La Provincia, purtroppo, torna centrale per una situazione non certo felice. Credo che il presidente Michele Strianese debba compiere un atto di grande coraggio, politico ed istituzionale, chiedendo alla Regione Campania ed al Presidente De Luca di rivedere la decisione di inviare a Serre i rifiuti provenienti dalla Tunisia. Ne ha tutto il diritto, perchè a Palazzo Sant’Agostino rappresenta tutti e 158 i Comuni della Provincia di Salerno.

La Provincia di Salerno, negli ultimi 25 anni, ha dato prova di grande solidarietà nei confronti di tutta la Regione Campania perchè non dimentichiamo che le discariche di Parapoti, Basso dell’Olmo e Macchia Soprana, a Montecorvino Pugliano, Campagna e Serre, sono state utilizzate da tutti i comuni della Campania. Adesso è il momento di chiedere ad altri di fare lo stesso. È un ragionamento di equità e sono sicuro che Strianese saprà bene interpretare questa necessità”.