Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Pedonalizzare il centro storico: l’iniziativa di ascolto e proposta dell’Amministrazione comunale – per il tramite del Sindaco Napoli e del Presidente del Consiglio Dario Loffredo – sembra dividere più che unire.  

Nello stesso giorno, in serata, il Comitato Centro Storico Salerno commenta duramente: “Apprendiamo dagli organi di stampa e dai social che si è tenuta a Palazzo di Città una riunione politica e tecnica mirata a discutere della pedonalizzazione del centro storico. Noi cittadini e cittadine del comitato pretendiamo che queste cose non vengano decise sopra le nostre teste ma vengano discusse con il nostro coinvolgimento attivo. Più e più volte abbiamo scritto all’Amministrazione per evidenziare le problematiche che viviamo noi residenti ed operatori del centro storico e le nostre proposte e mai abbiamo avuto riscontri.

I nostri amministratori pare che si stiano dimenticando di aver dato a marzo 2021 un incarico da quasi 220mila euro di spesa per la redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (#PUMS).

Noi riteniamo che non si possono affrontare i problemi di mobilità e accessibilità al centro storico (da parte di residenti e fruitori) senza affrontare complessivamente il problema della mobilità all’interno della città. E la sede entro cui discutere di questi temi è proprio il PUMS: che fine ha fatto? Che fine hanno fatto tutte le attività del processo partecipativo previste in capitolato e che avrebbero dovuto coinvolgere i cittadini e i portatori di interessi nella costruzione del quadro delle esigenze e delle strategie di intervento? Da capitolato il PUMS dovrebbe essere pronto in 20 mesi; ne sono già trascorsi 11: a che punto sono le elaborazioni? Quando comincia il coinvolgimento attivo della cittadinanza?”.