Kalidou Koulibaly torna a Napoli. Dopo la vittoria della coppa d’Africa con il Senegal il pensiero del difensore è già rivolto all’Inter e alla lotta scudetto. Il comandante, come lo chiama Spalletti, manca dal campo da oltre due mesi. La sua ultima apparizione risale al primo dicembre, nel 2-2 contro il Sassuolo: poi l’infortunio al bicipite femorale, quindi la pausa natalizia, il Covid e l’impegno per la Coppa d’Africa che lo hanno tenuto lontano dal campo.
Senza il suo gigante della difesa il Napoli ha sofferto, ma non è affondato, ed è pronto a riabbracciarlo da secondo in classifica, alla vigilia di una sfida decisiva per il primato, sabato contro la capolista Inter al Maradona. Koulibaly vuole esserci, ha parlato con il Napoli, spiegando che i festeggiamenti in Senegal seguiti alla vittoria sul campo non lo hanno distratto più di tanto e che sabato vuole esserci.
Giovedì mattina sarà di nuovo in campo con la casacca azzurra. Spalletti lo abbraccerà, poi ne testerà le condizioni e deciderà se buttarlo subito nella mischia contro i nerazzurri, dato molto possibile: Koulibaly sta bene, ha voglia di giocare e di tornare a blindare la difesa con Rrahmani al centro, anche se Juan Jesus ha dimostrato di poterci stare in un Napoli che ha subito solo due gol nelle prime cinque partite di campionato nel 2022, rimanendo la migliore difesa della serie A con 16 gol subiti in 24 gare.
Oltre a Koulibaly torna anche Anguissa, sconfitto in semifinale e alla fine terzo in Coppa d’Africa con il suo Camerun. Anche per il centrocampista ci sarà da verificare la forma prima di riprendere il suo posto in un centrocampo che attualmente ha in Lobotka e Fabian Ruiz i titolari. In un mese che si preannuncia ricco di impegni con gare ogni tre giorni, e la doppia sfida al Barcellona in Europa League, ci sarà spazio per tutti. Non ci sarà al momento Lozano, anch’egli di ritorno dal Messico per gli impegni con la nazionale dove ha rimediato la lussazione alla spalla destra che lo terrà fuori dal campo per un po’: lo attendono i medici di fiducia della società azzurra per decidere il da farsi.