Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Controlli nella notte nelle aree della “movida” sono stati eseguiti da Polizia, Carabinieri, e Guardia di Finanza.
7 le multe elevate per violazioni di vario tipo alla normativa anti-Covid a clienti, dipendenti e titolari di locali.
14 locali sono stati sanzionati per occupazione abusiva si suolo pubblico, diffusione di musica senza autorizzazione ed altre violazioni amministrative.
Con l’ intervento della Polizia locale sono stati rimosse 12 auto per sosta vietata, ed un veicolo è stato sequestrato ai fini della successiva confisca.

La Polizia Locale di Napoli nelle ultime ore ha effettuato numerosi interventi per il controllo delle norme che regolano la “movida” cittadina, le violazioni al codice della strada e il rispetto delle misure di prevenzione sanitarie.
Sul lungomare, nelle aree di Chiaia, del Vomero e nel centro storico, sono stati effettuati 49 controlli a locali e ad attività imprenditoriali come bar, locali, pizzerie; sono stati elevati 38 verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico, per la mancata differenziazione dei rifiuti e per la diffusione di musica senza la necessaria autorizzazione di impatto acustico.
Durante le attività di controllo, all’interno dell’aeroporto internazionale di Capodichino, agenti della Unità Investigativa Centrale hanno sottoposto a fermo M.S., napoletano di anni 37, che intento alla vendita abusiva di calze, infastidiva e spaventava gli utenti dell’aeroporto. Da accertamenti il soggetto risultava essere pregiudicato e assoggettato a provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane Dacur e pertanto veniva multato e denunciato all’autorità giudiziaria. Sul fronte delle verifiche al codice della strada sono stati effettuati 151 controlli ed elevati 129 verbali oltre alla rimozione di 42 veicoli con i carri gru, dai controlli è scaturito anche il sequestro di un veicolo risultato rubato, 3 sequestri amministrativi e un sequestro di merce alimentare.
Gli agenti della Municipale hanno effettuato inoltre 907 controlli per la normativa anti-Covid rivolti anche ai titolari e ai clienti delle attività imprenditoriali, elevando otto verbali per il mancato controllo e possesso del green pass e per il mancato uso della mascherina all’interno dei locali.