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Vitulano (Bn) – Sta per aprirsi un nuovo orizzonte per il Comune di Vitulano che entra a far parte della grande famiglia della Comunità Energetica, uno dei primi centri a farlo, probabilmente il primo al Sud. La lungimiranza del sindaco Scarinzi ha condotto verso questa nuova possibilità.

Si tratta di uno strumento di produzione di energia alternativa – commenta il sindaco Scarinzi – un prodotto della natura a km0. Siamo tra i primi ad averla attivata e va detto che si fonda su gambe diverse: il comune che mette a disposizione i tetti e i cittadini che producono una quantità di energia da mettere in rete, condividendo gli utili. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico che produce disastri enormi”.

Vitulano – dichiara l’ingegnere Mingoli, supervisore del progetto – ha anticipato i tempi durante la fase sperimentale ed è importante che questa piccola comunità sia da esempio per le altre. Siamo di fronte a uno strumento che nasce dal basso. Il concetto di comunità energetica è presto spiegato: si produce tanta energia quanta ne serve al territorio. Per realizzare questo progetto, ovviamente, serve la realizzazione degli impianti con la difficoltà di trovare le superfici”.