NAPOLI – “Ci sono delle offerte che stiamo vagliando perchè la rete non si può assegnare a un operatore unico. E’ un problema che nelle prossime settimane, al massimo qualche mese, risolviamo”: così parlò l’assessore alle infrastruttre del Comune di Napoli Edoardo Cosenza a proposito della rete che dovrebbe far funzionare i telefoni cellulari lungo tutta la linea 1 della metropolitana di Napoli.
Ad oggi, nei pressi dei binari, sulle banchine, Internet e telefoni non hanno campo, con prevedibili ripercussioni sulla sicurezza degli utenti, tra l’altro costretti ad attendere mediamente molti minuti l’arrivo dei treni.
Nei giorni scorsi, vari episodi di violenza che hanno visto vittime soprattutto donne hanno ancora di più acceso l’allarme. E lo stesso presidente della commissione trasporti di Palazzo San Giacomo, Nino Simeone, si era fatto carico del problema andando a scovare anche un vecchio progetto benedetto da una delibera della giunta De Magistris nel febbraio 2015 che fin dall’epoca avrebbe dovuto dotare le stazioni dell’Arte dei ripetitori capaci di non isolare le persone. Non è mai troppo tardi.
